Amichevole Germania-Italia 1-1, Prandelli: la nostra miglior prestazione

L'amichevole Germania-Italia era molto sentita da entrambe le parti. I tedeschi, che non ci battano da 16 anni, volevano vendicare quella sconfitta patita in casa alla semifinale del 2006. L'Italia si è confermata bestia nera per i teutonici. 1-1 il risultato finale. Prandelli è soddisfatto soprattutto della prestazione, la migliore dei suoi da quando siede sulla panchina azzurra: "Stasera ho visto la mia Italia più bella, ma siamo solo all'inizio di un ciclo che, sono sicuro, sarà vincente".
Prandelli ci teneva molto a questa partita anche per tastare il polso di una squadra comunque giovane, che ha bisogno di rinnovarsi dopo il flop ai Mondiali del 2010. E le risposte arrivate da Dortmund sono positive. Tuttavia l'Italia deve ancora crescere, poichè secondo il tecnico azzurro la Germania attuale ci è ancora superiore: "Il gap tra noi e loro non è colmato. La Germania lavora insieme da tre anni, noi siamo all'inizio. Entrambe le squadre volevano vincere alla fine".
L'allenatore italiano si sofferma poi sui singoli e sui meccanismi di gioco ancora da perfezionare. Molta curiosità destava la prestazione di Thiago Motta, tra i convocati di Germania-Italia un po' a sorpresa. Ecco l'analisi tecnica di Prandelli: "Motta doveva dare esperienza e personalità. Almeno all'inizio però i due centrali erano troppo attaccati a lui, per questo ho avanzato De Rossi". Parole dolci anche per Ranocchia, uno dei volti nuovi: "Ho sempre creduto in lui, ed ha notevoli margini di miglioramento".
Entrambe le coppie d'attacco si sono mosse bene, ma quella composta da Borriello e Rossi è paradossalmente sembrata più in palla del tandem più rodato Cassano-Pazzini: "Avevamo stabilito il turnover prima della partita. Pazzini e Cassano hanno disputato una bella partita. Rossi ha una brillantezza fisica straordinaria. Lo seguiamo con attenzione ed in campionato risulta sempre tra i migliori".