Amburgo, Jol: “Bale poteva essere nostro per 6 milioni”
Clamorosa indiscrezione dalla Germania: Gareth Bale era stato vicino al passaggio all'Amburgo per appena sei milioni di euro. La scoperta è avvenuta quasi per caso, durante un'intervista di Martin Jol rilasciata a TalkSport: il tecnico olandese, che tra il 2004 ed il 2007 aveva guidato il Tottenham, ha infatti ammesso: "Quando allenavo il Tottenham, mi ero reso subito conto che il giovanissimo Gareth Bale avrebbe potuto far meglio come attaccante che come difensore", ha spiegato, "come terzino era bravo, ma non proprio tra i migliori al mondo, e questo Redknapp lo capì più tardi rispetto al sottoscritto". Nell'estate del 2007, il tecnico olandese passò poi all'Amburgo, in Bundesliga. Ma gli era rimasto impresso quel "ragazzo gallese", ancora sconosciuto ai più.
"Avevo intravisto le potenzialità del ragazzo", ha aggiunto ancora Jol, "e così quando andai all'Amburgo ci fu la possibilità di portarlo in Germania. Potevamo prenderlo per circa sei milioni di euro ma in quel momento l'Amburgo non poteva permettersi una cifra simile. Quindi chiesi al Tottenham di darmelo in prestito ma non fu possibile ed anzi loro lo offrirono ad altri club". Il giocatore sarebbe poi rimasto con gli Spurs, per poi esplodere definitivamente nella stagione 2012-2013, l'ultima in Premier League. "Poteva davvero venire all'Amburgo, anche perchè in quel periodo al Tottenham non giocava", ha concluso Martin Jol. Poi la strada di Gareth Bale ha preso un'altra direzione: nell'estate 2013, il suo passaggio al Real Madrid per una cifra mai resa pubblica ma stimata attorno agli ottantancique milioni di sterline (circa cento milioni di euro). Una cifra enorme, che ha generato anche una pesante plusvalenza nella casse del Tottenham, che lo aveva preso nel 2007 dal Southampton per cinque milioni di sterline. Una cifra che poteva essere incassata dallo sfortunato Amburgo.
