Allevo talenti, li vendo a peso d’oro: nessuno come il Benfica in Europa

Venduti a peso d'oro. C'è una società in Europa che ha sbaragliato la concorrenza anche dei top club e ha fatto registrare incassi importanti dalla cessione dei propri talenti. Golden boy allevati in casa e poi lasciati partire al migliore offerente perché se non hai il ‘pozzo senza fondo' dei soldi che arrivano dal petrolio devi inventarti qualcosa per restare sulla cresta dell'onda. Non è finanza creativa ma capacità di credere nei propri mezzi e ottimizzare le risorse come palesato dal Financial Times nello studio condotto sui profitti delle società che hanno svezzato e poi venduto gli under 21.
Quanto hanno ricavato i lusitani? Un capitale da 430 milioni di euro accumulato nel corso degli anni e che li ha portati in vetta alla classifica davanti al Lione e al Porto. Del resto, basta dare un'occhiata ai nomi dei calciatori divenuti protagonisti in Europa, da quelli più giovani a quelli già ‘esplosi': il portiere Ederson (in foto) e Bernardo Costa del Manchester City, André Gomes e Semedo al Barcellona, Joao Cancelo dell'Inter, Gonzalo Guedes in prestito al Valencia; oppure Renato Sanches, Fabio Coentrao, David Luiz e Angel Di Maria.
La ‘cantera' dell'Ajax. I ‘lancieri' hanno un serbatoio inesauribile che ogni anno sforna calciatori capaci di attirare l'attenzione dei grandi club. Le operazioni che negli ultimi anni hanno portato milioni in cassa annoverano Milik del Napoli (circa 35), Eriksen ceduto al Tottenham e qualche stagione prima Luis Suarez al Liverpool per 26 milioni di euro. E come dimenticare gli olandesi che alimentarono la leggenda del grande Milan come van Basten e Rijkaard? Impossibile. Così come è impossibile non fare riferimento a Ibrahimovic (adesso al Manchester United) oppure a Bergkamp divenuto icona dell'Arsenal.
W la France, Italia fuori dalla Top 10. Lille e Lione le società che figurano nella speciale graduatoria indicata dal giornale inglese con Hazard, Benzema e Lacazette fiore all'occhiello dei club transalpini. La prima delle italiane? E' la Roma (11a) seguita dall'Udinese (13a). Tottenham e Southampton le due inglesi che possono vantare il maggior numero di under 21 prodotti in casa. Un esempio? Bale al Real Madrid per 100 milioni nelle casse degli Spurs oppure Walcott, Shaw, Lallana, Oxlade Chamberlain, Lovren tutti partiti dai dock di Southampton.
