Allegri: “Vittoria di carattere, ma alla Juve servono rinforzi”
Massimiliano Allegri ha vinto il terzo trofeo da allenatore della Juventus, il quinto in carriera (e ha eguagliato il numero di titoli vinti da Conte). Il tecnico livornese, che si è aggiudicato la Supercoppa a distanza di quattro anni, ha gestito in modo perfetto l’incontro. Con umiltà è ritornato alla difesa a tre e con giudizio ha mandato in campo Dybala dopo un’ora di gioco. L’argentino solo con la sua presenza è riuscito a rompere l’equilibrio. Poi sono arrivati i gol di Mandzukic e dello stesso Dybala. La Juve con questa vittoria ottiene il terzo titolo nell’anno solare, cosa che non accadeva dal 1997.
Felice per il titolo conquistato, Allegri ha raccontato la ‘sua’ partita e ha elogiato soprattutto i suoi ragazzi, che hanno vinto grazie al proverbiale carattere, marchio di fabbrica della Juve: “Sono molto contento per i ragazzi, perché hanno fatto una partita importante, si sono subito adattati alle condizioni del campo che era pessimo. Questo purtroppo ha compromesso lo spettacolo. Ci serviva però una partita del genere, di carattere, dove abbiamo avuto le nostre buone occasioni e una l’ha sbagliata Mandzukic in modo clamoroso. Poi ci siamo difesi in modo ordinati, contro una buona Lazio. Vincere era importante perché volevamo partire bene. Abbiamo un gruppo di giovani, bravi e dobbiamo pazientare nella crescita di questo gruppo.”
Naturalmente soddisfatto di Mandzukic e Dybala il tecnico livornese, che ha fatto capire chiaramente che la Juve effettuerà almeno un altro paio di colpi. I bianconeri cercano un terzino sinistro e un altro centrocampista: “Mario è un lottatore ogni palla che arriva in area spesso la trasforma in gol. Dybala è un ragazzo sveglio, capisce e capirà alla svelta. Abbiamo fatto dei buoni acquisti, mancano ancora tanti giorni alla fine del mercato e la società sa che fare. Oggi c’è da ringraziare i giocatori. Quando vinci va sempre tutto bene”.