Allegri: “Secondo posto ancora possibile. El Shaarawy? E’ stanco mentalmente”
Il Milan non è riuscito ad ottenere i 3 punti contro il Napoli. Dopo il pareggio di San Siro, la formazione rossonera resta a 4 punti dagli azzurri, e dovrà giocare il tutto per tutto fino alla fine della stagione per cercare di superare la formazione di Mazzarri. Massimiliano Allegri ai microfoni di Sky nel post-partita si è dimostrato comunque soddisfatto della prestazione dei suoi. Una partita “rovinata” solo dalla disattenzione costata il pareggio e dall’espulsione di Flamini, con il Milan che proverà a centrare il secondo posto guardandosi però anche alle spalle:
Punto importante che tiene aperta il discorso secondo posto. Il Napoli ha le carte in regola per difendere i 4 punti e noi dobbiamo fare qualcosa in più. Però un punto importante per tenere a distanza la Fiorentina. Abbiamo giocato con cattiveria e in occasione del gol siamo stati disattenti e siamo stati castigati. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla perché hanno giocato anche 10 e hanno giocato bene
L’esclusione di El Shaarawy a vantaggio di Robinho ha fatto molto discutere. Ecco come Allegri ha spiegato la scelta tecnica legata ad una condizione psicologica non eccellente del “faraone”:
Robinho dopo un’assenza lunga ha fatto una buona partita. El Shaarawy ha giocato tante partite e deve ricaricarsi a livello fisico e mentale. Robinho può essere utile perché è un campione anche se viene da un anno difficile ma può crescere e tanto. Se El Shaarawy dovesse giocare 38 partite avrei bisogno solo di pochi giocatori. C’è anche l’aspetto psicologico: lui è stato la sorpresa del campionato, e ora non era all’altezza ma più per un discorso mentale. El Shaarawy si è trovato catapultato in un mondo più grande di lui, avendo segnato tanto. Avevo bisogno di un giocatore tecnico come Robinho che entrasse tra le linee.
Allegri pensa positivo sul futuro, anche perché non bisogna dimenticare la grande rimonta dei rossoneri:
Il calcio è strano, domenica scorsa abbiam buttato due punti. 4 punti son tanti ma tutto può succedere e dobbiamo guardarci anche le spalle. Il nostro obiettivo è entrare in Champions poi preliminari o meno, dobbiamo ricordarci da dove siamo partiti, con la crescita che abbiamo avuto. A fine stagione dopo questa rincorsa ci vuole più tecnica, tempi di gioco e pazienza. Facciamo della velocità la nostra arma migliore, ma ora siamo un po’ stanchi e meno lucidi. Dobbiamo migliorare con questi giocatori che abbiamo a disposizione
In conclusione anche una battuta su Balotelli con la speranza che il suo attaccante possa avere uno sconto della squalifica e scendere in campo contro i bianconeri:
Speriamo di recuperare Balotelli per la Juventus, perché è uno dei migliori che ho a disposizione. Ma in caso non ci fosse posso puntare su Pazzini.
