Allegri: “Roma avvelenata. Il rigore? Ci avrebbe svegliati prima”
Massimiliano Allegri ha analizzato con lucidità il ko della sua Juventus in casa della Roma. I bianconeri dopo due giornate sono ancora a secco di punti in Serie A e dimostrano di non aver metabolizzato gli addii pesantissimi di Pirlo, Tevez e Vidal. Contro i giallorossi i campioni d'Italia sono stati irriconoscibili per gran parte del match risvegliandosi solo nel finale quando hanno rischiato addirittura di pareggiare. Il tecnico toscano ai microfoni di Sky ha commentato così la partita cercando di guardare il bicchiere mezzo pieno: "Ci siamo svegliati nel finale? Buona reazione anche dopo l'1-0. Atteggiamento rinunciatario nel primo tempo anche se la Roma ci ha pressato molto bene. Dopo il palo di Pjanic però ci difendevamo anche in maniera ordinata. Nella ripresa però quando stavo per cambiare mettendo giocatori più offensivi abbiam preso gol e la partita si è messa in salita. Buona reazione nel finale e da lì dobbiamo ripartire". E secondo l'allenatore se l'arbitro avesse concesso il rigore per il fallo di Mandzukic su Florenzi forse i suoi si sarebbero svegliati prima: "Forse se Rizzoli avesse dato subito il rigore – ha rivelato a Mediaset Premium – ci saremmo svegliati prima"
Pogba ancora una volta non all'altezza
La sosta per gli impegni delle Nazionali permetterà ad Allegri di recuperare uomini e idee, e magari anche ottimismo: "Ora abbiamo la sosta e partiranno tanti giocatori. Quando torneranno ci prepareremo per questo mese importante tra campionato e Champions. Capisco che perdere 2 partite è brutto, alla Juve. Il calcio è anche questo e bisogna essere lucidi analizzando quello che non va. La stagione è ancora lunga. Avevamo preparato bene la Supercoppa poi abbiam perso alcuni giocatori e numericamente ho dovuto fare delle scelte in base a quelli che ho a disposizione". Inevitabile una battuta su Pogba, protagonista di un'altra serata no: " Pogba? Fisicamente sta bene. E' un giocatore straordinario che sta attraversando un momento di sbandamento. Ha 22 anni e ribadisco, che i calciatori spesso li facciamo diventare grandi prima che lo siano completamente. Pogba non può avere la testa di uno di 30. Deve avere meno responsabilità e tornare a giocare come sa".
Allegri non si fida del mercato
E adesso bisognerà anche aspettare le ultime ore di mercato ed eventuali innesti. Allegri però pensa solo alle pedine a sua disposizione, infastidito anche dalle tante voci sui possibili innesti: "Il mercato? Alla fine dopo gli ultimi 10 minuti di gara di oggi penso di avere le idee chiare di quello che avevo prima. Quando torneranno tutti i giocatori sarà diverso a prescindere da chi arriverà domani. Riavrò Marchisio, che mi permette di avere un mediano in più. Cuadrado si inserirà meglio, Morata recupererà la forma migliore e Mandzuki crescerà di condizione. Dybala ha fatto una buona partita. La Juve deve rimanere arrabbiata ma non abbiamo perso le qualità che avevamo. Oggi non mi è piaciuto il fatto di non aver vinto un contrasto e su questo la Roma era più avvelenata. Dobbiamo tornare quelli che eravamo a prescindere dai giocatori. Torneremo, dopo la sosta. Dobbiamo vedere anche le cose positive, ma non è tutto da buttare. Sono contento che il mercato sia finito". E su Draxler ai microfoni di Mediaset Premium: "Lo Schalke 04 si è tirato indietro, così come il giocatore. Sono le regole del mercato".
.
La rabbia di Lapo Elkann su Instagram
Chi invece è tutt'altro che ottimista è Lapo Elkann. Il fratello di John Elkann e cugino di Andrea Agnelli sul suo profilo Instagram non ha usato mezzi termini per rivolgere un invito ai giocatori bianconeri: "Chi indossa la maglia della Juventus deve onorarla e lottare molto molto di più ⚡️⚡️⚡️⚡️⚡️⚡️ Time to wake up Guys . #finoallafine #wakeuptime". Poco dopo un "BRAVO" rivolto a Dybala che a giudizio dell'imprenditore è stato dunque tra i pochi a salvarsi.