Allegri non molla la presa: “Complimenti al Napoli, ma siamo ancora davanti”

La delusione del gol preso al novantesimo, che ha riaperto la corsa verso lo scudetto, è evidente sul volto di Massimiliano Allegri. Il tecnico bianconero, dopo la sconfitta con il Napoli, ha commentato la partita ai microfoni di Premium: "E' stata una partita bruttissima con pochi tiri in porta – ha esordito il tecnico livornese – Abbiamo avuto qualche difficoltà, ma in quel momento bisognava portare la partita fino in fondo".
"Era uno scontro diretto e poteva accadere di tutto. Loro hanno fatto quello che dovevano fare, noi abbiamo fatto meno delle altre volte. Il Napoli ha certamente dei meriti, ma noi dovevamo fare meglio. Ora dobbiamo mettere da parte subito la delusione e preparare al meglio la partita contro l'Inter, che ritengo sarà decisiva per il nostro campionato".

La testa all'Inter
In attesa della partita di San Siro, che arriverà quasi 24 ore prima di quella del Napoli a Firenze, Allegri ha subito spostato l'attenzione sulla gara del Meazza: "La partita è stata decisa da un episodio, ma bisogna fare i complimenti al Napoli. Dobbiamo accettare la sconfitta e ricordarci che siamo ancora in testa con un punto di vantaggio – ha continuato il mister bianconero – Abbiamo quattro partite e la decisiva sarà quella di Milano. Meno male che abbiamo preso solo 1 a 0, perché abbiamo la differenza reti a nostro favore".
Tra i giocatori che hanno maggiormente deluso c'è senz'altro Dybala: "L'ho sostituito soltanto perché avevo bisogno di più copertura e velocità sugli esterni – ha concluso Allegri – Quella di oggi la peggior Juventus? Non lo so, ci sono dei momenti dove bisogna tenere la partita fino in fondo. Nel calcio poi non si sa mai, vincere le partite non è semplice e credo che fino al 20 maggio il campionato rimarrà aperto".