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Allegri: “Mandzukic fa pochi gol? Per me è decisivo come Tevez”

Il tecnico livornese a Bergamo ha vinto la 17esima delle ultime 18 partite. Allegri ha esaltato la sua difesa, ma ha tirato le orecchie a Pogba: “Paul dopo aver avuto una reazione ed essere stato ammonito a fine primo tempo, nella ripresa non ha giocato più e ha continuato sulla falsariga di quella reazione con l’arbitro”.
A cura di Alessio Morra
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La Juventus con l’ennesima vittoria ottenuta a Bergamo ha risposto al Napoli e si è ripresa il primato solitario della Serie A. Massimiliano Allegri è contento per i tre punti, per l’approccio alla gara e per il primo tempo giocato dai suoi ragazzi, che però nella ripresa, hanno sbagliato troppo: “Questa è una vittoria in meno da raggiungere, la vittoria con l’Atalanta è importante. Si è giocato un buon primo tempo, abbiamo avuto tante occasioni nel secondo tempo, ma abbiamo fatto delle scelte sbagliate e dovevamo gestirle meglio, dovevamo gestire meglio la palla. La partita l’abbiamo approcciata bene, potevamo segnare subito e raddoppiare. Però nel secondo tempo abbiamo smesso di giocare e abbiamo rischiato qualcosa”.

Goleador – L’incontro è stato deciso da due gol goleador inattesi: Barzagli e Lemina. Allegri è felice soprattutto per la marcatura del quasi trentacinquenne difensore:Per Andrea sono contento per il gol, perché resta sempre a protezione sugli angoli e sulle punizioni. Sono felice anche per Lemina, che ha fatto un gran gol”.

 

Difesa fortissima – Buffon non prende gol dal 10 gennaio, l’ultimo a superarlo è stato Cassano e allunga l’imbattibilità. Allegri spiega in termini matematici perché è fondamentale in Serie A non subire reti: “Quando non prendi gol è più facile vincere, soprattutto per le grandi squadre che hanno i giocatori per sbloccare le partite. Le grandi squadre chiudono il campionato in genere in Serie A con circa 65-70 gol, quindi se prendi pochi gol è più facile vincere. Se la difesa va bene è merito di tutti, perché i centrocampisti e gli attaccanti aiutano tantissimo”.

Pogba e Mandzukic – Ennesima tirata d’orecchie di Allegri a Pogba, che mentalmente ha staccato la spina troppo presto. Il tecnico livornese invece elogia Mandzukic, ancora a secco di reti nel 2016 ma giocatore sempre fondamentale per la Juventus: “Pogba dopo aver avuto una reazione ed essere stato ammonito, nella ripresa non ha giocato più e ha continuato sulla falsariga di quella reazione con l’arbitro. Mandzukic non segna? Per noi non è un problema, l’importante è che giochi come ha fatto in queste ultime partite. Per me è decisivo come Tevez".

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