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Allegri: “Manduzkic è nostro, Pirlo deve decidere cosa fare”

Il tecnico livornese annuncia l’attaccante croato e intanto già pensa alla prossima stagione: “Vogliamo vincere il quinto scudetto di fila”. Allegri ha parlato anche di Pogba: “Lui è giovane e ha bisogno di stare ancora alla Juve per crescere ancora, e in un ambiente come questo è più facile crescere.”
A cura di Alessio Morra
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Massimiliano Allegri anticipa la Juventus e dà il benvenuto ufficiale all’attaccante croato Mario Mandzukic, praticamente preso da Marotta che lo ha strappato all’Atletico Madrid. L’allenatore livornese in un’intervista concessa a Sky parla del croato come se fosse già un suo calciatore: “Noi non dobbiamo sostituire Tevez, vedremo in base ai giocatori che abbiamo come giocare: abbiamo Morata, Dybala, è arrivato Mandzukic. Lui è un giocatore che ha fatto gol in tutti i campionati in cui ha giocato, ha carattere, è un attaccante di livello internazionale che farà bene in Italia, lo abbiamo preso perché lo volevamo, è un grande giocatore e sono molto contento del suo arrivo.”

I centrocampisti – Il tecnico due volte Campione d’Italia traccia il futuro di Marchisio e Pogba e chiede a Pirlo di decidere, in modo rapido, cosa fare. Il trentacinquenne centrocampista potrebbe salutare la Juve e andare negli Stati Uniti o al Boca: “Pirlo? Lui deve decidere cosa fare, se continuare a grandi livelli oppure provare un’altra esperienza. Giustamente deve decidere lui dopo quattro anni straordinari. Marchisio? Il suo futuro è giocare davanti alla difesa. Per quanto riguarda Pogba la società non ha necessità di vendere, dipende anche dalla volontà del giocatore, ma ho parlato con lui e resta volentieri. Lui è giovane e ha bisogno di stare ancora alla Juve per crescere ancora, e in un ambiente come questo è più facile crescere. Ha tanti anni davanti, la Juve è una grande squadra al livello delle altre in Europa e lui deve avere le motivazioni giuste per fare un’altra annata importante.”

Che finale – Due trofei vinti e una finale persa. L’annata è stata eccellente per Allegri che con un pizzico di rammarico pensa alla finale di Berlino: “La Juventus ha fatto un’annata importante, ci è mancato un pezzettino per completare l’opera vincendo la Champions. Però è stata una bella Champions. Quella con il Barcellona è stata una bella finale, erano anni che non c’era una finale così combattuta, con grandi occasioni da una parte e dall’altra. Loro hanno segnato per prima e hanno vinto.”

5° scudetto di fila – Nella prossima stagione la Juventus cercherà di vincere il quinto titolo consecutivo, un’impresa riuscita ai bianconeri solo negli anni Trenta. Ma Allegri vuole avanzare il più possibile ancora in Champions: “Tra gli obiettivi c’è il quinto scudetto di fila, alla Juve è riuscito solo negli anni Trenta. E poi di fare di nuovo un’altra bella Champions League. La società sta lavorando bene, a fine mercato potremo avere una squadra con almeno dieci Under 23.”

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