Allegri: “Juve in confusione, salvo solo il risultato”
E' un Massimiliano Allegri tutt'altro che soddisfatto quello che si è presentato ai microfoni di Mediaset Premium nel post partita di Sporting Lisbona-Juventus. La sua squadra all'Alvalade non ha brillato, riuscendo tuttavia a strappare un punto grazie al sigillo di Gonzalo Higuain nella fase finale del match. Troppa confusione e numerosi errori individuali per i bianconeri che a giudizio del tecnico possono sorridere solo per il risultato.
Allegri salva solo il risultato, Juve in confusione a Lisbona
Il punto conquistato è l'unica buona notizia della serata per Allegri che avrebbe voluto vincere per chiudere il discorso qualificazione: "Dispiace per il pari perché avevamo la possibilità di chiudere il passaggio e così non è stato. Abbiamo fatto un brutto primo tempo, abbiamo fatto troppa confusione, invece anche se eravamo andati in svantaggio dovevamo essere più ordinati. Anche dopo il gol loro non ci siamo riattivati, teniamoci buono il risultato che è la cosa migliore di questa partita".

Il tecnico della Juve preoccupato per la qualificazione
Per qualificarsi agli ottavi, ora la Juventus dovrà conquistare 3 punti nelle prossime due gare. Allegri teme che questo possa influire anche sul campionato: "Ci penso a questa cosa come ci ho pensato prima della sfida. Era molto semplice il discorso, dovevamo vincere qui per chiudere i giochi. Siamo un squadra che ha bisogno di paura per fare delle prestazioni giuste. La qualificazione è ancora in gioco avremo il Barcellona e poi dobbiamo andare ad Atene, dove potrebbe essere un ambiente infernale. Ora dobbiamo pensare al campionato, non dobbiamo sottovalutare il Benevento e cercare di batterlo".
Critiche anche per i calciatori subentrati dalla panchina
E a proposito dei cambi, con Dybala molto arrabbiato per la sostituzione nel finale, Allegri avrebbe voluto risposte diverse anche dai neoentrati, soprattutto dopo il pareggio: "Era normale che al settantesimo i cambi ci avrebbero dato una mano perché erano freschi. Ma anche dopo il pareggio potevano e dovevamo essere più pericolosi".
Cuadrado non cerca alibi
Sulla stessa lunghezza d'onda del tecnico anche Juan Cuadrado che pur sottolineando l'importanza del punto, fa mea culpa: "Non abbiamo interpretato la gara nel migliore dei modi, ma dobbiamo stare tranquilli perché era peggio perdere. Prendiamo questo punto e continuiamo su questa strada e proviamo a vincere la prossima partita. Può essere che abbiamo sentito la stanchezza, ma non ci sono scuse, dovevamo fare risultato, ma il punto è comunque importante per noi".