Allegri e Buffon: “Juve, calma e coraggio. Bayern? Possiamo farcela”
Ventiquattro ore alla sfida che può valere la stagione: Juventus-Bayern Monaco, gara d'andata degli ottavi di finale della UEFA Champions League 2015/2016, può infatti sancire la definitiva "guarigione" dei bianconeri, che dopo aver fatto fatica nella prima parte della stagione adesso navigano a vele spiegate in campionato, senza dimenticare che può essere uno spartiacque per lo stesso Pep Guardiola, che da quando ha ormai annunciato il suo addio a fine stagione con destinazione Manchester City è finito nell'occhio del ciclone da parte dei tifosi bavaresi.
"Siamo arrivati agli ottavi con merito, ma più che un ottavo è una semifinale" ha sottolineato il tecnico bianconero Massimiliano Allegri, "credo che abbiamo ottime possibilità di passare il turno, ma dovremo essere molto più bravi domani che a Monaco, perché la gara d'andata è sempre quella più difficile. Dovremo essere bravi ad uscire dal pressing del Bayern ed essere all'altezza sotto il profilo tecnico e tattico". Nessun problema per la "sorpresa" annunciata da Pep Guardiola, alle prese con un'emergenza infortuni senza precedenti. "Non so cosa abbia preparato, ma in ogni caso credo non cambierà il modo di giocare del Bayern Monaco. E non credo che finirà zero a zero, ma anzi che ci saranno molti gol".
Pronto alla sfida anche Gigi Buffon, che del resto il Bayern Monaco lo ha incontrato diverse volte in carriera: l'ultima volta tre anni fa, quando i bianconeri vennero letteralmente travolti dai tedeschi. "Li incontrammo pensando che fosse una grande squadra, ma anche", ha spiegato il capitano bianconero, "che l'impegno fosse anche un po' più semplice di quello che poi si rivelò. Tre tre anni fa il Bayern era una squadra quasi imbattibile. Mi aspetto una gara complicata contro una squadra fortissimo e senza alcun tipo di punto debole. Per gettare il cuore oltre l'ostacolo, c'è bisogno di un po' di sana follia, e possiamo provare a dare la zampata".