Allegri: “Dybala in panchina? Era mezzo morto… Impari a tirare i rigori con cattiveria”
"Dybala è partito dalla panchina perché è tornato mezzo morto dalla nazionale. I rigori? Impari a tirarli con più cattiveria". La disamina della sconfitta in casa contro la Lazio è come spargere sale sulle ferite. Che dolore per Allegri ripercorrere quanto accaduto allo JStadium contro la Lazio: la traversa di Higuain sul rinvio maldestro di Strakosha, il palo e mai una Joya nel finale scandito dal VAR e dal quell'errore dal dischetto (il secondo dopo Bergamo) che ha servito ai capitolini una vittoria che fa rumore.
La ‘vecchia signora' cade in casa dopo 57 partite, il tonfo è fragoroso. Immobile l'ha tagliata a fette, Inzaghi l'ha messa alle corde. Il resto è sfortuna e recriminazione, attenuante – quella della malasorte – che spiega solo in parte la debacle tra le mura amiche. Impensabile finora, una realtà amarissima in questo sabato da tregenda per i bianconeri.
Abbiamo pagato caro un momento di disattenzione e lasciato 5 punti per strada in due partite – ha aggiunto Allegri ai microfoni di Sky Sport -. Non abbiamo ancora capito che per vincere il campionato bisogna combattere e fare fatica tutti i giorni. Le avvisaglie c'erano già state a Bergamo, col Sassuolo e col Torino.
Il gol del vantaggio di Douglas Costa ha regalato solo un'illusione. Alla lunga la Juventus ha perso ogni cosa: metri, distanze tra i reparti, duelli, lucidità e soprattutto il gol del possibile raddoppio di Higuain. Ironia della sorte, sul ribaltamento di fronte è arrivato l'uno-due di Ciro Immobile, implacabile come una sentenza.
Abbiamo lottato ma a tratti, in altri siamo stati troppo leggeri poi i ragazzi sono straordinari e hanno dato tutto come sempre – le parole del tecnico juventino a Premium Sport -. Abbiamo trovato una buona Lazio, dopo la sosta era la squadra peggiore da affrontare. Qualche giocatore è arrivato stanco, qualcuno è infortunato ma queste non sono scuse.
La prova di Higuain? Ha fatto una buona partita, è stato bravo e sfortunato in alcune situazioni. Douglas Costa? Ha fatto bene in alcune cose e male in altre. Ha bisogno di conoscere i compagni e ambientarsi al calcio italiano ma ha fatto meglio di altre volte.
Ultima riflessione dedicata al VAR che questa volta ha reso giustizia alla Juventus prima in occasione del gol di Douglas Costa (che non era in fuorigioco) e poi del rigore che al 95° avrebbe potuto regalare il pareggio ai bianconeri. "Le decisioni del VAR? Sono sempre stato favorevole al VAR, ho solo detto che spero che le partite non subiscano troppe interruzioni". Basta così, Allegri va via scuro in volto.
