Allegri: “Contro la Juventus serve la partita perfetta”
Massimiliano Allegri meno di un mese fa forse non pensava di essere sulla panchina del Milan domani, quando a San Siro sarà di scena la Juventus, la squadra che gli ha negato il secondo Scudetto consecutivo. L’allenatore livornese, che potrebbe rilanciare Robinho, e che conferma Constant e Mexès in difesa e De Jong in mezzo al campo, non si preoccupa di Guardiola, che piace, oltre che al Milan, anche al City e alla federcalcio brasiliana. Oggi in conferenza stampa l’ex tecnico del Cagliari ha espresso parole importanti per il suo presidente:
Berlusconi è sempre una presenza importante, è più vicino alla squadra rispetto al passato. Ciò è molto importante per tutti. Berlusconi è molto carismatico, usa le parole giuste per tutti. Guardiola non è un problema che mi riguarda. Io devo pensare alla partita di domani. Non posso decidere chi sarà l’allenatore del Milan.”
La qualificazione agli ottavi di Champions League è stata fondamentale, ma adesso il Milan deve pensare al campionato e alla Coppa Italia:
Aver passato il girone era un obiettivo importante per la società. Ora pensiamo al campionato. Poi ci sarà la Coppa Italia, una manifestazione prioritaria in questa stagione.”
Per risalire la classifica ci vuole tempo, ma fare risultato con la Juventus potrebbe dare fiducia a calciatori e tifosi:
La Juve ha grande forza fisica e grandi individualità. Arriva da una partita ottima con il Chelsea. Dovremo sapere che affronteremo i più forti. Contro di loro bisogna fare una partita non dico perfetta, perché la perfezione non esiste, ma quasi. Bisognerà avere grande attenzione su ogni pallone. Un risultato positivo farebbe vedere le cose in modo diverso sul nostro cammino, perché una grande prestazione in occasioni del genere fa tornare entusiasmo ai tifosi e accrescerebbe l’autostima di tutti. Ma ci vorrà comunque del tempo per risalire la classifica.”