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Allegri: “Con l’Olympiacos dobbiamo vincere. Buffon e Pjanic in dubbio”

Contro l’Olympiacos la Juve gioca l’ultima partita della fase a gironi di Champions. Allegri: “Higuain gioca sicuro, Dybala deve dare di più. Non rischio chi non è al meglio”.
A cura di Alessio Morra
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La vittoria di Napoli ha spazzato via dubbi e qualche critica. La Juventus vuole dare continuità a quel successo in Champions League. Con l’Olympiakos i bianconeri vogliono vincere per chiudere definitivamente i giochi e non correre alcun tipo di rischio. Allegri, che aveva definito un test per Atene il match di Napoli, carica i suoi e alza un po’ i toni:

Il San Paolo ci ha fatto svoltare la stagione. Siamo andati quasi da vittima sacrificale e abbiamo vinto, ma ora dobbiamo proseguire senza entusiasmi o depressioni. Domani è più difficile: è il nostro primo obiettivo stagionale e non avremo altre chance: o vinciamo o rischiamo di andare a casa.

Higuain c’è. Buffon e Pjanic a rischio

Allegri non ha convocato Chiellini, ma ha recuperato Mandzukic. Sono in dubbio per via di un affaticamento muscolare Buffon e Pjanic. Il tecnico livornese è chiaro e fa capire che se non saranno al top non giocheranno con l’Olympiacos: “Non voglio rischiare nessuno, ma non è mai un fatto di modulo ma di caratteristiche di giocatori”. Sicuro del posto invece Higuain, che al suo fianco avrà Dybala, che deve invece dare di più: “Higuain gioca perché sta bene e questo è un test importante per Dybala: deve pretendere di più, deve tornare a fare prestazioni del livello che gli competono indipendentemente dal gol”.

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Barzagli esalta Benatia

Se la Juventus ha vinto sei scudetti di fila tanto merito è anche di Andrea Barzagli, che ha parlato da grande leader in conferenza stampa, ad Atene ha esaltato il gruppo e la mentalità: “Le vittorie come quelle di Napoli fanno bene perché la nostra forza è il gruppo e la mentalità è sempre stata la stessa, ce l’abbiamo nel Dna”, ma anche Benatia, suo compagno di reparto, che è fortissimo anche se a volte non sembra credere nei propri mezzi:Benatia a volte non è convinto di quanto sia forte, ma è importante per noi”.

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