Allegri: “Al Real penso dopo Pasqua, ora sbattiamo il Napoli a -7”
La manina di ‘Sheva' ha estratto dall'urna di Nyon due abbinamenti terribili per la Juventus e la Roma. Ai bianconeri è toccato in sorte il Real Madrid, ai catalani invece il confronto con il Barcellona. Italia vs Spagna nei quarti di Champions League: come scalare una montagna. In conferenza stampa, alla vigilia della sfida di campionato contro la Spal, Allegri ci ride su e quando gli chiedono un commento sull'esito del sorteggio non fa tanti giri di parole.
Alla Coppa ci penso dopo Pasqua, penso che sia molto più importante la partita di domani. Perché la Spal ha fatto 7 punti in tre partite e non perde in casa da dieci partite. Il Real Madrid è un avversario bellissimo, sono molto contento e credo saranno due partite meravigliose. Se saremo più bravi passeremo, altrimenti torneremo a casa. Si lavora e si gioca per queste grandi sfide. Va presa con tutta la positività del caso, l'anno scorso ai quarti abbiamo battuto il Barcellona e magari ora batteremo il Real. Che rimane la favorita della Champions, l'ho detto e lo ripeto.
Perché avere timore del Real? Non puoi averne se hai ambizioni da top club e sogni di arrivare fino a Kiev per alzare (finalmente) la Coppa dopo averla solo sfiorata prima a Berlino (nel 2015 contro il Barcellona) e poi a Cardiff (nel 2017 proprio contro i blancos). La Juve che punta al triplete può solo trovare stimoli da una situazione del genere.
Nel campionato ci sono partite che non puoi non vincere, poi può capitare. Vanno affrontate con attenzione e intensità, altrimenti si complicano. Domani è una di quelle. Perché il campionato non è chiuso come si dice, il Napoli può fare 100 punti perché vince e gioca bene. Ora la quota scudetto deve essere a 101 punti. La squadra è matura, non sbaglierà, altrimenti butteremo quanto fatto fino ad ora. Dobbiamo vincere per far giocare il Napoli con sette punti di svantaggio.
Benatia è squalificato. Bernardeschi e Cuadrado sono infortunati. Khedira non farà parte del gruppo diretto verso Ferrara (ha la febbre) mentre Höwedes ha recuperato dall'affaticamento muscolare che ne aveva messo in dubbio la presenza. Mandzukic non è al top della forma. E' così che il tecnico traccia le scelte per l'anticipo di campionato.
In porta ci sarà Buffon, uno certo c'è… gli altri vediamo. Tranne Khedira, influenzato, Bernardeschi e Cuadrado, che stanno lavorando per recuperare, sono tutti disponibili – ha aggiunto l'allenatore bianconero -. In difesa Barzagli e Rugani potrebbero giocare entrambi, mentre Höwedes ha recuperato dopo un piccolo affaticamento prima di mercoledì e sarà a disposizione. Higuain sta bene e gioca mentre Mandzukic in questo momento sicuramente non è in una condizione ottimale.
Questi i convocati in vista della sfida in casa della Spal di sabato sera: Buffon, Del Favero, Pinsoglio, Szczesny; Alex Sandro, Asamoah, Barzagli, Chiellini, De Sciglio, Howedes, Lichtsteiner, Rugani; Bentancur, Marchisio, Matuidi, Pjanic, Sturaro; Douglas Costa, Dybala, Higuain, Mandzukic.