Allan Saint-Maximin chiama il Milan, le ultime notizie di mercato
Allan Saint-Maximin, 22 anni, ala destra del Nizza. Corsa, capacità di creare la superiorità saltando l'avversario in dribbling, fiuto del gol – 6 finora – e 4 assist scandiscono l'ottima stagione del calciatore. Le qualità sono sotto i riflettori di mezza Europa, è suo il nome del primo rinforzo che il Milan potrebbe piazzare per la prossima stagione. Nelle ultime notizie di mercato torna il nome dell'esterno d'attacco francese originario della Guadalupa ed è lui stesso a tirare in ballo il forte interessamento dei rossoneri. Al termine della sfida di campionato con il Paris Saint-Germain ha ammesso come basti davvero poco perché indossi la maglia rossonera, quella del ‘diavolo'.
A gennaio scorso c'è stata la possibilità di trasferirmi in Italia ma la trattativa non si chiuse… adesso vediamo cosa succede nella prossima estate – ha ammesso dopo il match col Psg -. Mi sento pronto per andare una una squadra più prestigiosa.
Messaggio chiaro. Lui è pronto, attende solo un cenno per formalizzare un sì che virtualmente c'è già. E se cenno ci sarà, non potrà esserci prima del raggiungimento della Champions. E' quella la discriminante per il mercato e per il futuro del Milan: senza il tesoretto della Coppa appare difficile ipotizzare operazioni di un certo livello considerati anche gli obblighi del Fairplay finanziario e i rischi del mancato pareggio di bilancio entro il 2021.
Perché saltò l'affare tra il Milan e Allan Saint-Maximin? Oltre al francese, sul taccuino dei rossoneri c'erano anche le candidature di Deulofeu [il suo sarebbe sarebbe stato un ritorno dopo il prestito] e Carrasco [l'ex Atletico, ora in Cina, ha un ingaggio elevatissimo]. Tutti affari sfumati per un comune denominatore: richieste economiche eccessive e fuori dal budget ‘possibile' in quel momento per il Milan. Nel caso dell'ala del Nizza ci fu un altro ostacolo che si rivelò insormontabile, ovvero il no deciso del tecnico Vieira alla sua cessione. A giugno, però, le cose potrebbero cambiare… coi soldi della Champions in tasca sarebbe tutto più diverso.