Per chi pensava che le emozioni del calcio internazionale fossero finite, si sbagliava di grosso. Si, perché manca ormai poco all’inizio della Confederations Cup 2017. In Russia, da sabato 17 giugno a domenica 2 luglio, otto squadre: Russia, Germania, Australia, Cile, Messico, Portogallo, Camerun e Nuova Zelanda, si sfideranno in un torneo formato da due gironi da quattro squadre.

Fra queste selezioni nazionali, spicca senza ombra di dubbio il Portogallo di Cristiano Ronaldo, la Germania, il Cile, ma anche la Nuova Zelanda. Vincitrice della coppa delle nazioni dell’Oceania, nella rosa della squadra, ci sono tanti uomini a dir poco sconosciuti al calcio europeo. Loro, famosi soprattutto per l'incredibile tradizione vincente con il rugby, sono riusciti anche a fermarci sull'1-1 nel mondiale del 2010, quando l'Italia la incontrò nel girone. Poco a che vedere con i successi degli "All Blacks" ma la selezione del calcio ha comunque voglia di stupire. Scopriamo insieme chi sono i 5 calciatori più rappresentativi che cercheranno di farsi valere per portare la selezione neozelandese il più avanti possibile, cercando di candidarsi come sorpresa della competizione.

Reid l’uomo in più della squadra

Per provare a sfidare così tanti campioni in una competizione apparentemente snobbata dai big del calcio, la Nuova Zelanda dovrà prima di tutto provare a non prendere gol sperando nelle ottime prestazioni dei propri difensori. Fra loro, figura specialmente uno dei calciatori che negli ultimi 6 anni si sta mettendo in mostra in Premier League. Stiamo parlando di Winston Reid, classe 1988, 28 anni, stella di questa selezione.

Dal 2010 milita fra le fila del West Ham, dove quest’anno ha giocato 36 partite fra campionato, qualificazione all’Europa League e coppe nazionali, realizzando anche due gol e tre assist in stagione. Il centrale ex Midtjylland, club danese, è anche il calciatore con il più alto valore di mercato: 10 milioni di euro. La stagione scorsa, Reid fu protagonista di un episodio che costò 3 giornate di squalifica a Sergio Aguero. Il bomber del City, nella gara contro gli Hammers, colpì infatti con una violenta gomitata il difensore che finì subito a terra. Solo la prova tv diede poi ragione al calciatore neozelandese. E' diventato uno degli idoli del pubblico neozelandese, poichè lui, scandinavo d'origine, fu selezionato per giocare con gli "All Whites"(tutti bianchi, proprio per rimarcare il distacco dal rugby), dopo una sua intervista in tv in cui si disse felice di poter indossare un giorno quella maglia. Il giorno dopo, fu subito selezionato dall'allora tecnico della Nuova Zelanda.

Un modello di professione tra i pali

Non è di certo un mistero che in questa nazionale, oltre a giocare calciatori di un livello mediocre, giovani di belle speranze e persone comuni, ci siano anche alcuni protagonisti che nella vita, oltre al calcio, svolgono anche un altro lavoro. E' il caso del terzo portiere della rosa della Nuova Zelanda che prenderà parte alla Confederations Cup 2017: Tamati Williams.

Per un 34enne che fino allo scorso febbraio era svincolato e che ormai aveva abbandonato il "sogno" di continuare a giocare a calcio, la chiamata dell'RKC Waalwijk, club di seconda divisione olandese, è stata quasi inaspettata. Già, infatti Tamati, oltre al calcio, nella vita comune è anche un fotomodello molto conosciuto nel settore. E poco importa quindi se in Russia sarà lì a scaldare la panchina, per lui è fondamentale farlo in passerella o davanti ad una macchina fotografica. Sul suo profilo Facebook compaiono molti suoi scatti.

Occhi puntati sul giovane Ryan

Così come è fondamentale per la Nuova Zelanda cercare di tenere una difesa piuttosto stretta per evitare le sortite avversarie, ma soprattutto, cercare di non far emergere i limiti tecnici e di posizione dei propri calciatori, Hudson dovrà sfruttare i pochi spazi a disposizione anche per provare a fare gol. E chi, se non giovani talenti, con grande voglia di mettersi in mostra, come Ryan Thomas, 22 anni, classe 1994, nato ad Auckland. Il giovane attaccante, che preferisce cominciare come ala sinistra, ha giocato per un’intera stagione in Eredivise, il campionato olandese, con la maglia dello Zwolle.

Per lui in stagione, 31 presenze e un solo gol, ma anche ben sei assist che fanno sperare in vista della competizione. Le sue grandi qualità sono l’agilità e la velocità di gambe, ma anche una gran precisione nel tirare i calci di punizione. Per quanto riguarda la vita privata, il giovane attaccante, su Instagram, si mostra spesso felice con la sua stupenda fidanzata Nikky Veenstra a cui riserva sempre qualche scatto e post romantici e che potremmo vedere sulle tribune russe ad incitare il suo boyfriend.

Bomber Wood è pronto!

Senza girarci troppo intorno, la vera e propria stella della squadra neozelandese, oltre al difensore Reid, è sicuramente l’attaccante, il bomber, Chris Wood. Classe 1991, assieme a David Murphy e Marlon King, è il primatista di reti (2) con la maglia del Birmingham City nelle competizioni calcistiche europee. Si perché di Wood spesso si parla poco, ma il calciatore del Leeds, è davvero uno dei calciatori che si è messo maggiormente in luce negli ultimi anni in Inghilterra, specie in Championship.

Per lui, quella appena terminata, è stata una stagione più che positiva. Alto 191 cm, ha totalizzato 48 presenze stagionali, realizzando 30 reti e 4 assist. Numeri che fanno davvero ben sperare in vista della Confederations, ma che possono essere utili anche per un possibile cambio di maglia in vista del prossimo e imminente mercato. In Inghilterra conosciuto come il Re dalle movenze sgraziate, ma che riesce ad andare in gol con grande efficacia. E' stato fortemente voluto da Massimo Cellino che lo ha ingaggiato nel suo Leeds per provare a riportare lo storico club, grazie ai suoi gol, di nuovo ai vertici del calcio inglese.

Kosta e la sua super fidanzata

Gol, qualità, senso di appartenenza a questa squadra e a questa terra. La Nuova Zelanda è un pò come una famiglia e il senso del gruppo e dell'unione è fondamentale in questa nazionale. Nella lista dei convocati del ct neozelandese, compare anche Kostas Barbarouses, ala destra di chiare origini greche che però ha trascorso praticamente gran parte della sua carriera fra Australia e Nuova Zelanda.

E' stato un calciatore del Melbourne Victory fino a poco tempo fa, prima di passare, dopo tre anni, ai neozelandesi del Wellington Phoenix. Fin qui tutto normale se non fosse che il calciatore ha spiegato che la scelta fosse dettata anche da una volontà della sua compagna, la splendida Tara Sharples di cui lui è innamoratissimo. Su Instagram, sono tante infatti le foto che ritraggono i due in diversi scatti durante il tempo libero e le sue curve e la sensualità di Tara non sono mai passate inosservate nel calcio neozelandese. Un'altra protagonista, un'altra wags, pronta a infiammare le tribune in Russia.