Alisson: “Le ragazze mi toccavano il sedere, mia moglie parava le loro mani”
Alisson Becker è il portiere del momento. A gennaio il Liverpool avrebbe messo sul piatto della Roma 50 milioni per portarlo in Inghilterra. Il ‘no, grazie' è stato un atto dovuto da parte dei giallorossi che, con Dzeko in lista di sbarco e Nainggolan conteso dai cinesi (alla fine nessuno dei due s'è mosso dalla Capitale), hanno messo un freno all'idea di ‘smobilitazione per ragioni economiche' mettendo al riparo anche l'estremo difensore. Ci riusciranno anche a fine stagione, quando perfino il Real Madrid si farà avanti per avere al Bernabeu il numero uno della Seleçao? La Coppa del Mondo in russo sarà dirimente e indicherà anche quante chance ha Alisson di restare a Roma e in Serie A.

Da secondo di Szczęsny a numero uno che piace alle big
E' sotto i riflettori ma non abbagliato dalle luci del successo. Alisson tiene i piedi per terra e guarda al futuro con fiducia, lo ha fatto anche quando Szczęsny gli era davanti gli ostruiva la visuale. Poi il polacco è finito alla Juventus e il sudamericano s'è preso la scena mostrando di avere i numeri per recitare il ruolo di protagonista vincendo tutte le perplessità che abitualmente circondano i portieri brasiliani. Lui fa spallucce, infila i guanti e lascia che a parlare siano i suoi interventi. "Quando sono arrivato a Roma ero pronto come calciatore, adesso sono pronto anche per il calcio italiano", ha detto alla Gazzetta confermando di avere più sale in zucca di qualche altro coetaneo 25enne.
Natalia, moglie e dottoressa di professione: Meglio lei che una modella
Il resto sono chiacchiere e distintivo che non sfiorano un ‘ragazzo con la testa a posto' che non ama la ribalta del gossip ed è legatissimo a sua moglie, Natalia, che lo ha reso papà da pochi mesi e di professione fa il medico. La freccia di Cupido ha fatto sì che oltre la scintilla e la questione di sguardi quell'intesa fosse il mastice della loro relazione. Alisson un po' ci scherza e nell'intervista alla Gazzetta rivela: "Se sto male a casa, è più utile avere un medico che non una modella. Per seguirmi Natalia ha lasciato il Brasile cinque mesi dopo essersi laureata. Un gesto che per me ha un valore enorme dopo tanti anni di studio".
Quella volta che parò (anche) le mani delle ragazze
Come fa una moglie di un calciatore a stare accanto al marito che si ritrova – anche suo malgrado – catapultato tra mille tentazioni? Nel caso del numero uno romanista serve adattarsi al ruolo. E in fretta… sua moglie lo ha fatto mettendo da parte camice e stetoscopio per indossare anche i guanti da portiere. "Una volta in Brasile ha dovuto parare anche lei perché io non mi sono accorto di nulla – ha aggiunto Alisson -. Avevamo appena vinto il campionato Gaucho e siamo andati in un ristorante a festeggiare con i compagni e le famiglie. All’ingresso c’erano tanti tifosi e alcune ragazze mi hanno toccato il sedere… lei parava togliendo le mani di tutte".