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Alexandre Pato dice addio a Milano e alla sua Ferrari nera

Chiusa la parentesi con il Milan, e la storia d’amore con Barbara Berlusconi, l’attaccante brasiliano sta lentamente tagliando il cordone ombellicale che lo teneva legato al capoluogo lombardo.
A cura di Alberto Pucci
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Nuova maglia, nuovi gol e, soprattutto, nuova vita per l'ex "papero" rossonero. Dopo il ritorno in patria, le prime soddisfazioni con il Corinthians e le frecciate allo staff milanista di qualche giorno fa (colpevole, a suo dire, degli infortuni che lo hanno tenuto fermo per diverso tempo), Alexandre Pato sta mettendo ordine in quella che è la sua nuova avventura in terra brasiliana e, soprattutto, sta tagliando i ponti definitivamente con l'Italia. Chiusa la "love story" con la figlia del presidente Berlusconi, l'attaccante sta lentamente "smantellando" ciò che era rimasto a Milano, a partire dalla sua autovettura con la quale faceva avanti e indietro da Milanello. E' stato lo stesso giocatore a confermare, alla stampa "carioca", di avere messo in vendita la sua Ferrari 458 nera: "L'ho messa in vendita per 200 mila euro – ha fatto sapere il proprietario del "mezzo" – anche se in Brasile ne varrebbe molti di più". In attesa di capire quale sarà il prossimo articolo messo in vendita dal campione brasiliano (Camera matrimoniale?), il "buon" Pato, nell'intervista rilasciata ad un sito sudamericano, ha anche dichiarato di essere amante di orologi preziosi ed abiti firmati: "capricci" di un certo valore che, nel ripudiato capoluogo milanese, non faceva certo fatica a trovare e, ovviamente, acquistare.

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