Alessio Cerci obiettivo di mercato del Monaco
Alessio Cerci è uno dei giocatori più contesi di questo mercato estivo. L’esterno offensivo romano, che con la Nazionale di Prandelli ha preso parte a Brasile 2014, ha già detto a Cairo e Ventura che lui non vuole più giocare con il Torino, squadra con cui nelle ultime stagioni ha fatto un grandissimo salto di qualità. Cerci da tempo è nel mirino di due grandi club italiani: il Milan (che vuole rinforzarsi per tornare grande) e la Roma, società che ha bisogno di un altro forte esterno offensivo per poter continuare a giocare ad alti livelli in Campionato e in Champions League. Ma il futuro di Cerci potrebbe non essere in Italia: perché su di lui ci sono l’Atletico Madrid e il Monaco.
Il Monaco vuole Cerci
Il club del Principato nei giorni scorsi ha iniziato a chiedere notizie al Torino di Cerci. La notizia forse non fa enorme piacere ai tifosi del Monaco, non per il valore del giocatore. Ma perché magari Cerci potrebbe prendere il posto di James Rodriguez, il capocannoniere di Brasile 2014, obiettivo di mercato di tutte le grandi d’Europa. Cerci a Montecarlo ci andrebbe di corsa. Perché il Monaco gioca la Champions e paga bene, e inoltre l’Italia è ad un passo.
Anche Simeone cerca l’esterno del Torino
L’Atletico Madrid, società abilissima a prendere calciatori a buon prezzo che poi vengono rivenduti a peso d’oro, sta cercando un esterno che apra le difese avversarie e faccia segnare Mandzukic, il nuovo centravanti di Simeone. La trattativa dura da parecchio e questo lascia pensare che o l’Atletico non è convintissimo o che il giocatore non sia troppo attratto dalla destinazione.
Cerci è nel mercato del Milan e della Roma
E poi ci sono Milan e Roma. Il mercato dei giallorossi ruota intorno a Benatia. Se il marocchino andrà via per 33 milioni, Sabatini non avrà problemi con Cairo che pretende 16 milioni per Cerci. Alla finestra c’è anche il Milan. Inzaghi, che ha già avuto modo di parlare con Cerci a Formentera, dopo aver avuto Menez è alla ricerca di un altro esterno offensivo. Il romano è l’obiettivo numero uno, ma se Galliani non cede Robinho i rossoneri non possono fare nessuna offerta a Cerci e Cairo, che con Galliani ha avuto già modo di parlare con il presidente del Torino.
