Alemao, l’intervista all’attaccante del Varese: voglio dimostrare il mio valore
Simpatico e spigliato, Josè Carlos Tofolo detto Alemao, è un brasiliano che sembra essersi perfettamente adattato all'Italia. Nella partita contro il Portogruaro ha segnato il gol decisivo per il team lombardo, dove è approdato a gennaio. Al nono minuto del match infatti il biondo carioca ha calciato splendidamente di destro su azione di calcio d'angolo infilando il pallone nell'angolo alla destra del portiere siglando la sua prima rete in maglia biancorossa. Una gran conclusione che gli è valsa il titolo di miglior giocatore della 31a giornata di Serie B, proprio per questo Alemao è il protagonista della nostra rubrica THE BBEST di questa settimana. Nell'intervista, il brasiliano ci racconta dei suoi obbiettivi e come Francesco Signori del Modena anche lui punta un giorno ad arrivare in Serie A.
Nel match di sabato scorso contro il Portogruaro hai segnato la tua prima rete con la maglia del Varese. Nove minuti ti sono bastati per gonfiare la rete che è valsa la vittoria. Cosa ha significato per te?
"È stato un gol importantissimo soprattutto perchè ha portato i tre punti e la squadra ne aveva bisogno. Chiamamente sono contento anche per me e spero di potermi ripetere anche con la Triestina. Devo dimostrare ancora tanto alla società ed ai tifosi ma quello che più conta è far vincere il Varese".
Siete stabilmente in zona play-off da molto tempo e con pieno merito, inoltre in tanti vi vedono come una squadra in grado di tentare il salto di categoria. Dove pensi che possa arrivare questo Varese?
"Non so a quanto sia la quota-salvezza matematicamente parlando, ma credo manchino ancora sei punti. Dobbiamo prima pensare a fare quelli perchè la dobbiamo raggiungere prima questo traguardo. Quando ci saremo riusciti allora penseremo anche ai playoff ed a giocarci le nostre possibilità".
Parlando della corsa alla promozione, quali squadre ti sembrano le favorite per il salto diretto in Serie A? E quali possono essere gli avversari diretti per il Varese in ottica play-off?
"Credo che Atalanta e Siena saranno quelle che saliranno. Poi c'è anche il Novara che è un ottima squadra ma anche il Vicenza sta risalendo molto in classifica e credo che per i play-off ci siano anche loro. Ci ho giocato e so che è una ottima società, ne parlerò sempre bene".
La Serie A è un traguardo che sognano in tanti. Il tuo obbiettivo è quello di arrivarci con il Varese o speri comunque in una chiamata di qualche club importante della massima serie?
"Io penso solamente a fare il mio lavoro ed a farlo nel miglior modo possibile. Poi è chiaro che si spera di poter giocare in Serie A, sarebbe bellissimo. Per il momento però mi concentro solo sulla mia squadra".
Sei a Varese solamente da un paio di mesi ma sembra che tu ti sia integrato benissimo con i tuoi compagni. C'è qualcuno con cui hai legato maggiormente?
"Ho un rapporto buono con tutti, siamo un gruppo molto unito. Anche con il mister ho un buon rapporto, è una persona tosta ed inflessibile ma ci fa lavorare molto bene e quindi è stato facile riuscire ad integrarsi".
Hai detto che speri di migliorare ancora per poter fare sempre bene. Quali pensi che siano al momento i tuoi punti deboli da correggere? E quali invece i tuoi punti di forza?
"Dove devo migliorare è sicuramente in fase di non possesso, perchè nel calcio italiano c'è bisogno che anche gli attaccanti diano una mano alla squadra quando si tratta di difendere. Il mio punto di forza credo sia la tecnica, in questo devo dire che sono molto brasiliano!".
Ci dai uno spunto importante. Sei cresciuto nelle giovanili del Santos e conosci bene il calcio brasiliano. Qual'è stata la tua impressione del calcio italiano? Hai notato differenze con quello del tuo paese?
"Del periodo del Santos ho ricordi bellissimi. Quando sono stato in prima squadra ho avuto l'opportunità di giocare con tanti grandi campioni. Il calcio italiano rispetto a quello brasiliano è diverso. In Brasile c'è più tecnica, i difensori avversari ti lasciano molto più spazio. Qui invece ti aggrediscono subito e non ti lasciano il tempo per pensare".
In conclusione vuoi dire qualcosa ai lettori di Calcio Fanpage che ti hanno eletto come il migliore della settimana?
"Ringrazio tutti quelli che mi hanno apprezzato. Spero di poter continare su questa strada. Un saluto a tutti i lettori".