Albinoleffe-Piacenza 2-2, playout Serie B: retrocedono gli emiliani e Mondonico salva i suoi
Un altro miracolo calcistico, l'ennesimo per Emiliano Mondonico che, in una stagione travagliata anche per i noti problemi di salute, è riuscito a piazzare l'ennesimo colpo vincente: l'Albinoleffe è salvo. Infatti la partita tra Albinoleffe-Piacenza è terminata col risultato di parità: 2-2. Questo pareggio condanna la squadra allenata da Armando Madonna alla retrocessione in Lega Pro.
GIRASOLE E GROSSI I MARCATORI – Il risultato finale è stato raggiunto grazie ad una partita accorta ma non remissiva in attesa degli attacchi avversari. L'Albinoleffe ha aggredito sin da subito gli avversari portandosi in vantaggio, al decimo minuto, grazie alla rete di Michael Girasole che sfrutta un cross di Roberto Previtali dalla destra. Il raddoppio dei padroni di casa arriva al 35esimo minuto grazie ad un perfetto tiro dalla distanza di Paolo Grossi. All'inizio della ripresa (quarto minuto) Daniele Cacia accorcia le distanze per il Piacenza e riaccende le speranze per gli emiliani che al 33esimo minuto trovano il pareggio grazie alla rete di Mattia Graffiedi.
FINALE INCANDESCENTE: ALBINOLEFFE SALVO – Gli ultimi 20 minuti di gara sono da batticuore per i tifosi bergamaschi che vedono lo spettro della rimonta beffarda e di una retrocessione che a fine primo tempo sembrava impossibile. Gli attacchi del Piacenza vengono, in qualche modo, rintuzzati dall'Albinoleffe che, al triplice fischio finale, può far esplodere tutta la propria gioia. Albinoleffe ancora in Serie B e Piacenza retrocesso in LegaPro.
Albinoleffe (4-3-2-1) Layeni; Zenoni C., Piccinni, Lebran, Regonesi; Girasole (25′ st Bergamelli), Previtali, Passoni; Bombardini (42′ st Foglio), Grossi (35′ st Cisse); Cocco. A disp. Offredi, Sala, Luoni, Torri. All. Mondonico.
Piacenza (4-3-1-2) Cassano; Zenoni D., Conteh (30 pt Zammuto), Rickler, Anaclerio; Cofie, Bianchi, Marchi (33 pt Piccolo); Guzman (20′ st Guerra); Cacia, Graffiedi. A disp. Donnarumma, Avogadri, Volpi, Mandorlini. All. Madonna.