Al via il calciomercato in Premier: già investiti 300 milioni

E' iniziata l'era dei balocchi in Inghilterra: da oggi alle 23 del 31 agosto è aperto ufficialmente il calciomercato. Significa che i contratti possono essere depositati e i primi dati sono già strabilianti per la mole di denaro che il calcio di Premier ha già nel primo mese di trattative mosso. Gli inglesi hanno già sfondato il tetto di spesa dei 300 milioni escludendo l'arrivo nella mecca del calcio europeo di uno dei giocatori più forti e importanti, Ibrahimovic, arrivato a paramtreo zero. Un divario imbarazzante in confronto all'Italia dove investe solo la Juve, con Napoli, Inter Milan e Roma fermi. I numeri a confronto sono impietosi, con tutta la Serie A che è ferma a 70 milioni di uscite, mentre anche in Germania fanno sul serio: solo Bayern e Dortmund insieme hanno fatto registrare acquisti per 120 milioni.
Ufficialmente si apre oggi ma già da un mese e mezzo in Inghilterra si fanno affari senza sosta. Compravendite di giocatori, acquisti e cessioni a suon di milioni di euro. Il tutto per rinforzare i club ma soprattutto per sancire ancora una volta la qualità di un movimento calcistico senza eguali che riesce a smuovere ogni anno quantità impressionati di milioni di sterline. Il primo mese e mezzo di trattative ha fatto crollare il muro dei 300 milioni di euro d'investimenti per l'acquisto di nuovi calciatori. Una cifra che ovviamente è destinata a moltiplicarsi fino a settembre.
Tutti, nessuno escluso, hanno mosso le loro pedine. Chi più chi meno, chi un po' e chi attenderà le prossime settimane. Ma una cosa è certa, la Premier la farà ancora una volta da padrona. Il Chelsea di Antonio Conte, ad esempio, che deve rilancirasi nell'immediato voleva una grande punta e non ha avuto difficoltà a trovarla a suon di soldi: 40 milioni per il belga Batshuaji. Anche il Manchester United di Mourinho non è stato a fermo a guardarsi molto intorno: si è preso subito il difensore Bailly dal Villarreal per 38 milioni e ha prelevato dal Psg, Ibrahimovic a costo zero, ma pagato con un super ingaggio annuale da 12,5 milioni.
Anche ilCity di Guardiola si è mosso: sono arrivati Gundogan (per 27 milioni) e Nolito (dal Celta Vigo per 18 milioni). Non da meno il Liverpool di Klopp che ha messo sul piatto 40 milioni per Mané e 7 per Karius. L'Arsenal ha piazzato Xhaka dal Borussia M'gladbach per 40 milioni. Tanti ne ha spesi però anche una cosiddetta piccola, il Crystal Palace che ha staccato un assegno al Liverpool da 40 milioni per Benteke. E siamo solo all'inizio