Al festival del gol, Mertens (tripletta), Insigne e Milik fanno volare il Napoli
Grande prestazione del Napoli di Carlo Ancelotti che fa suo il match contro l'Empoli al San Paolo. Una gara vera, dura, aperta contro una formazione che ha mostrato ancora una volta di saper giocare bene a calcio confermando quanto di buono aveva già fatto vedere contro la Juventus. Un 5-1 pesante, arrivato attraverso il bel gioco e i gol di Insigne e soprattutto di Mertens (che ha superato Careca e Altafini) che nel finale regala una palla d'oro a Milik. Qualche sbavatura in difesa dove è spiccato il solito Koulibaly, monumentale nei recuperi che hanno salvato la propria porta. Per l'Empoli buona prova corale con l'acuto del solito Caputo, bravissimo a finalizzare l'occasione da gol che si è creato in contropiede.
Insigne apre le danze
Gara giocata subito ad altissimi ritmi da parte delle due squadre con il Napoli però più pericoloso sin dall'inizio grazie ad un maggiore tasso tecnico. L'Empoli compie il peccato originale di non marcare doverosamente Insigne sulla trequarti e il Magnifico ne approfitta alla prima occasione. Incursione per vie centrali, approfittando di una galoppata di Koulibaly e mentre Mertens crea spazi allargando la difesa toscana: diagonale velenoso sul secondo palo per il vantaggio azzurro.
Reazione Empoli
Il Napoli insiste, l'Empoli fatica a prendere le misure alla formazione di Ancelotti che vede diversi giocatori in un programmatico turn-over ma che non cambia modulo né mentalità cercando di imporre il proprio gioco e ritmo. Ma con qualche disattenzione di troppo in difesa dove al 14′ l'Empoli supererebbe anche Karnezis con Antonelli, ma il gol viene annullato per fuorigioco.
Raddoppio di Mertens
Il Napoli continua a fare la partita e al 38′ arriva anche il meritato raddoppio: nell'occasione Insigne di trasforma in assistman per Dries Mertens. Il belga si inventa un gran tiro dalla distanza e infila per la seconda volta la porta dell'Empoli, mettendo in ghiaccio il match fino al fischio di fine primo tempo.
Break di Caputo
Il Napoli a inizio ripresa sbaglia in un paio di occasioni la palla del 3-0 e puntualmente alla prima ripartenza dell'Empoli viene colpito: a infilarsi tra le maglie della difesa azzurra, tra Maksimovic e Koulibaly è Caputo che palla al piede si presenta tutto solo davanti a Karnezis infilandolo con un chirurgico diagonale rasoterra, riaprendo il match.
Mertens chiude i conti
E' il momento migliore dell'Empoli che spinge sull'acceleratore e chiude il Napoli nella propria area di rigore: ci pensa Koulibaly a risolvere in un paio di occasioni la situazione per un Napoli che trema. Ancelotti cambia a centrocampo, inserendo Allan e Callejon e ristabilendo equilibri ed energie per ridare linfa nuova al gruppo. E il risultato non tarda ad arrivare: il neo entrato Callejon trova Mertens che di prima da fuori area si inventa un tiro a palombella che si infila nel ‘sette' più lontano per il 3-1.
Mertens show: assist e tris
Nel finale, c'è anche gloria per l'ultimo entrato, Milik che mette il proprio sigillo alla serata di festa del San Paolo. Una azione tutta in velocità che vede Mertens regalare una caramella all'attaccante polacco che deve solo scaricare a rete dal dischetto la palla del poker. Ma il belga non si accontenta e al 93′ trova il tris personale, in contropiede superando Provedel in disperata uscita e chiudendo in goleada una serata perfetta.