Ajaccio, Ravanelli: “La mia squadra non fa uso di doping”

Battendo nel turno infrasettimanale il Lione, Fabrizio Ravanelli ha salvato la panchina. L’ex centravanti della Juventus che da qualche mese allena l’Ajaccio, che è quart’ultimo in classifica con appena sei punti conquistati in sette partite, in quest’inizio di stagione è stato bersagliato dalla stampa francese, che in modo abbastanza aperto ha parlato di uso doping da parte dei preparatori del club corso. Forse anche per questo in più di un’occasione i calciatori di Ravanelli sono stati sottoposti a controlli a sorpresa. Ravanelli, naturalmente, ha difeso dalle illazioni sé stesso, il suo staff e i suoi calciatori: “I controlli per me sono cose normalissime più se ne fanno e meglio è. Noi usiamo solamente integratori, sostanze lecite che si comprano al supermercato. I nostri allenamenti sono più duri degli altri, tutto qui.”. Ravanelli, inoltre, ha minacciato una denuncia per diffamazione nei confronti de ‘Le Figaro’, che nei giorni scorsi ha scritto che quando giocava nel Marsiglia nella stagione 97/98 l’attuale tecnico dell’Ajaccio avrebbe fatto uso di cocaina: “Una parola che non voglio proprio sentire è cocaina. Io sono un atleta, credo nel calcio pulito, corro in bicicletta e certe cose non posso accettarle per me e per la mia famiglia.”