Ahmed Musa ‘buggato’: sottovalutato nel Leicester, più forte in Fifa 17

Nel mondo reale, quello della Premier e del Leicester, Ahmed Musa – il calciatore arrestato per violenza domestica e poi rilasciato – non è affatto un fenomeno. L'attaccante nigeriano, ex Cska Mosca, ha sì accumulato 30 presenze in stagione ma molte delle quali da comparsa in spezzoni di partita. Quattro le reti segnate finora (2 in campionato, 2 in FA Cup) e trend di rendimento al di sotto delle attese da parte del 24enne che può giocare punta centrale oppure ala nel tridente offensivo. Shakespeare, il tecnico che ha preso il posto di Ranieri al timone delle Foxes, gli preferisce altro. Gli appassionati di Fifa 17, invece, lo tengono in grande considerazione perché se dal vivo è sottovalutato nel gioco virtuale è uno dei migliori. Un fattore inspiegabile.

Il sito ‘dreamteamfc.com' prende in esame le sue skill, a cominciare dal punteggio complessivo tutt'altro che dirompente (78) e da un 76 al tiro che non fa di lui un cannoniere implacabile. Eppure il 24enne calciatore nigeriano è molto ricercato, a giudicare anche dalle statistiche che fanno di lui un pedina il cui rating si avvicina molto più a 86 in quanto ad alcune caratteristiche.

Perché è un ottimo affare (a Fifa 17). Seconda punta molto efficace è il ruolo che in molti gli hanno cucito addosso… 98 balance, 97 dribbling, 93 finishing e poi ci sono quel 95/92 tra accelerazione e velocità che lo rendono una sorta di calciatore da prendere a buon mercato e dal rendimento tutto sommato di livello soddisfacente. "E' più efficace in una formazione schierata con 2 attaccanti – racconta un passionato a ‘dreamteamfc.com' – considerato il tipo di dribbling che lo contraddistingue, il modo in cui tiene palla e fa da sponda all'altra punta". Hai visto mai che se ne accorge anche Shakespeare, manager del Leicester?