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Agnelli dopo Juve-Genoa: “Difficile fare i lord di fronte a certi episodi”

Il presidente difende le reazioni di Conte e Marotta: “Quando succedono a noi sono sempre enfatizzate”. Sulla lotta scudetto: “Il Napoli, al di là dei 3 punti in meno, in questo momento è la vera contendente al titolo”.
A cura di Maurizio De Santis
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agnelli allo stadio della juve

Benzina sul fuoco. Andrea Agnelli difende Conte e Marotta e rincara la dose l'episodio del rigore non concesso che ha scatenato la bufera nel finale di Juve-Genoa. "Hanno espresso ragionamenti legittimi, abbiamo partite molto importanti, i protagonisti lo vivono con la giusta dose di emotività e agonismo – afferma a margine del Gran Galà del Calcio organizzato dall'Aic a Milano -. Quindi è molto difficile chiedergli di comportarsi da lord inglesi a fine gara, specialmente quando un episodio eclatante avviene allo scadere". Non è finita, il numero uno bianconero offre un ulteriore spunto di riflessione.

Le reazioni nel mondo del calcio ci sono sempre state e continueranno a esistere anche dopo la nostra di sabato. Detto questo, ci risulta con piacere che quando succedono a noi sono sempre enfatizzate. Ma dal nostro punto di vista rimaniamo sereni.

Poi un ammonimento ai vertici della classe arbitrale.

Sull'opportunità di certe designazioni interverrà il designatore. In base alle designazioni che vedremo in futuro capiremo se sono state valutate opportune o meno.

La corsa scudetto entra nel vivo, soprattutto ora che il Napoli ha ricucito lo svantaggio.

Ha ragione chi arriva primo a maggio. In questo momento abbiamo tante aspettative e sapevamo che rivincere è più difficile che vincere. Non significa che le squadre dietro di noi non abbiano legittime ambizioni. Il Napoli, al di là dei 3 punti in meno, in questo momento è la vera contendente al titolo.

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