Aggressione a un arbitro, squalificata una squadra intera
Continuano a ripetersi episodi violenti nei confronti degli arbitri di calcio nelle categorie dilettantesche ma questa volta l'Italia non c'entra. Anche in altri paesi accadono episodi davvero brutti che riguardano le aggressioni ai direttori di gara e quest'ultimo caso, riportato da La Gazzetta dello Sport, si è verificato in Germania. In Kreisliga C, che corrisponde al nostro campionato di Promozione, è stato riscontrato un evento che difficilmente si vede in un campo di calcio e nei successivi provvedimenti del Giudice Sportivo: nel verdetto dopo le partite è stata riscontrata la squalifica di una squadra per intero, quella dell’Altenessen.
Lo scorso 13 ottobre un direttore di gara era stato aggredito al termine della partita fra il BV Altenessen e il Barisspor, finita con il risultato di 1-3: l'arbitro ha perso un dente e lamentava forti dolori al ginocchio dopo le botte ricevute e così il Giudice Sportivo ha squalificato 10 tesserati per un anno, raddoppiando la pena ai tre giocatori che sono entrati nello spogliatoio dell'arbitro. È stato squalificato per 6 mesi anche l'allenatore del BV Altenessen, accusato di aver messo le mani addosso al povero direttore di gara.
La violenza sugli arbitri è un problema in Germania
In Germania quello relativo alla violenza sugli arbitri delle categorie minori è un problema sempre più serio e rilevante: a fine ottobre durante la partita fra il FSV Münster e il TV Semd, valida pernell’undicesima serie tedesca, un giovane direttore di gara (22 anni) ha espulso un giocatore di casa per doppio giallo e l’atleta ha reagito dando un pugno in faccia all’arbitro facendogli perdere i sensi. Subito il ragazzo è stato trasportato in ospedale in elicottero. Quelle nei confronti degli arbitri sono delle aggressioni inaccettabili e che vanno sempre condannate ma, purtroppo, sempre più frequenti nei campionati minori di tutto il mondo.