Addio Arsenal, Podolski: “A gennaio valuto offerte”

Addio Arsenal. Lukas Podolski lo conferma dal ritiro della Germania che affronterà nei prossimi giorni Gibilterra (per la gara di qualificazione all'Europeo 2016) e Spagna (in amichevole a Vigo). L'avvio di stagione di basso profilo dei ‘Gunners', il rapporto con il manager Wenger e un suo impiego col singhiozzo sono alla base della decisione del calciatore pronto a fare i bagagli per trovare altrove maggiore continuità di gioco e di rendimento. Contratto fino al 2016, l'ala sinistra tedesca s'è messa sul mercato (nei mesi scorsi era stata accostata alla Juventus e all'Inter). "Non sono soddisfatto del mio impiego all’Arsenal – ha ammesso il calciatore -. Perché gioco poco? Chiedete al tecnico perché gioco poco. Dicono che sto attraversando un periodo di crisi ma come si fa a dare un giudizio del genere se al massimo faccio una decina di minuti a partita? A gennaio valuterò il da farsi, parlerò con la società e rifletterò su cosa fare".
Podolski, botta e risposta su Twitter con i tifosi inglesi
Galeotta fu la sconfitta contro lo Swansea (2-1 sul campo dei gallesi). Quel ko è risultato così indigesto ai tifosi dei Gunners che hanno scatenato la rabbia e la delusione per quel ko su Podolski approfittando del messaggio che il calciatore aveva scritto in occasione del 25simo anniversario della caduta del Muro di Berlino. "Abbi un po' più di rispetto, abbiamo perso oggi!", gli hanno urlato alcuni. Altri, invece, hanno preso spunto proprio dal post del tedesco… "Speriamo che costruiscano un altro muro intorno alla tua casa così da impedirti di giocare ancora con noi". Messaggi che contribuiscono ad alimentare il clima di sfiducia intorno all'attaccante che sembra ancora un po' più lontano da Londra.