Acquah espulso, Mihajlovic a Vialli: “Devi essere corretto quando esprimi un giudizio”
Le proteste accese contro l'arbitro per l'espulsione di Acquah, le urla nello spogliatoio per la vittoria sfumata nel finale. Sinisa Mihajlovic non ha ancora del tutto sbollito la rabbia per quanto accaduto nel derby contro la Juventus, pareggiato da Higuain in pieno recupero. Nel dopo gara, ai microfoni di Sky Sport, si rende protagonista di un durissimo diverbio con Gianluca Vialli. Un botta e risposta acceso tra Torino e lo studio, motivo del contendere è l'azione che ha portato al cartellino rosso rifilato al centrocampista granata.
Hai detto una bestemmia. Non era fallo, tocca la palla in maniera pulita, non mi devi spiegare niente. Non mi interessa nient'altro perché non voglio ascoltarti. Visto che sei in televisione – le parole di Mihajlovic – devi essere corretto quando esprimi un giudizio. Il rosso su Acquah è stato un errore ingiustificabile e mi dispiace che mi sono lasciato andare.
Toro in dieci nella fase cruciale del match, fino allora la ‘Juve b' (considerato l'ampio turnover di Allegri) aveva fatto fatica contro la squadra di Mihajlovic. Al tecnico granata Vialli ha replicato così: "Si tratta di un fallo che 10 anni fa non sarebbe stato fischiato ma oggi secondo il regolamento viene sanzionato… io devo avere la possibilità di dire quello che penso".
Acquah, cosa è successo nell'azione dell'espulsione
Acquah entra in scivolata su Mandzukic ma le immagini della moviola mostrano come il calciatore del Torino prenda prima la palla e poi il piede dello juventino. L'arbitro Valeri (su segnalazione dell’assistente di linea) decide che quell'entrata è da cartellino giallo e commina la seconda ammonizione: a quel punto scatta il cartellino rosso e il Toro resta in dieci.
L'espulsione? Come l'ho visto io che aveva preso la palla pulita doveva averlo visto anche il quarto uomo, non ci voleva un ingegnere nucleare per capire che non era fallo.
Mihajlovic commenta con rabbia l'episodio incriminato anche ai microfoni di Premium Sport: "E' stato un errore ingiustificabile, anche se mi spiace per la mia reazione. Ma cosa dovevo fare, dargli un bacio? Ho chiesto al quarto uomo il motivo per il quale non ha aiutato l'arbitro… cosa fanno li'? Le candele? Non hanno nemmeno il coraggio di parlare. L'errore ha falsato la partita, è evidente".