Acerbi fa 100: dopo due tumori vinti non ha più smesso di giocare dall’ottobre 2015
Nel prossimo weekend avrà il compito arduo di fermare Mauro Icardi, il goleador dell'Inter e del campionato che veleggia con la impressionante media di un gol a partita. 17 reti in altrettante gare. Ma Acerbi è pronto a fermare anche Maurito e – possibilmente – anche l'Inter. Sassuolo-Inter sarà al centro delle attenzioni di tutti, dunque non solo per questioni di classifica con i neroverdi che stanno lottando in zona retrocessione e i nerazzurri per il primato. Perché il centrale del Sassuolo è a suo modo un vero e proprio eroe del calcio moderno: ha dovuto affrontare due tumori, entrambi vinti, e non ha mai pensato di lasciare la sua infilare 100 gare di fila dopo la malattia.
Un Leone in neroverde
Un Leone, come lo ha omaggiato il suo club, il Sassuolo che lo ha applaudito in campo e sui social. Un punto di riferimento come nessuno in questa stagione ma non solo perché è dal 2015 che Acerbi non molla il proprio posto d titolare facendosi trovare sempre pronto alla chiamata del mister. "Una giornata fantastica per festeggiare un record incredibile!!! Dal 18 Ottobre 2015 Francesco #Acerbi ha disputato tutte le 100 gare ufficiali senza saltare neanche un minuto!! Complimenti Leone #ForzaSasol " il tweet dedicato a lui da parte del club.
I due tumori, poi solo campo
Acerbi ha dovuto lottare contro due tumori ai testicoli tra il 2013 e il 2014, con la seconda malattia che appariva quasi una condanna perché si trattava di recidiva. Invece, tutto è andato per il verso giusto grazie all'indomita indole da combattente che ha riversato anche in campo: dal 18 ottobre 2015 Acerbi è stato sempre presente ogni volta che il Sassuolo è sceso in campo
Nessun rimpianto e l'impegno con gli altri malati
Dopo la malattia non devo avere neanche mezzo rimpianto, come è accaduto in passato. Sono fiero di me. Ricevo molti messaggi dai ragazzi che hanno questa malattia. Cerco di dare un consiglio su quello che ho avuto io. Io non parlo mai a caso, cerco di dare una mano a chi ne ha bisogno