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Abreu, ‘el loco’ da record: 26 squadre diverse in 23 anni di carriera

L’attaccante uruguagio ha firmato con l’Audax Italiano, club della prima divisione cilena, e stabilito un primato singolare. In carriera ha vestito 26 maglie e segnato oltre 400 gol, ai Mondiali del 2010 fece gol col ‘cucchiaio’ su rigore ed eliminò il Ghana portando l’Uruguay in semifinale.
A cura di Maurizio De Santis
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Lo chiamano ‘el loco' (il matto) ma non è il tecnico argentino, Bielsa. Si tratta di Sebastian Abreu, 41 anni, attaccante uruguagio che ha il ‘vizio' di giocare al calcio. Una passione che non intende accantonare nemmeno adesso che la carta d'identità e l'incedere del tempo ne hanno limato un po' i riflessi. Il fiuto del gol, però, è sempre lo stesso così come la voglia di non arrendersi mai e continuare a respirare l'aria della competizione, dell'erba tagliata di fresco: anche per questa ragione ha firmato per l'Audax Italiano (club della prima divisione cilena) stabilendo un nuovo record e superando anche Lutz Pfannenstiel. L’ex portiere tedesco è l’unico calciatore della storia ad aver giocato in tutti i 5 continenti e nelle 6 federazioni affiliate alla Fifa.

Ha cambiato una squadra all'anno (o quasi). E' questa la media delle società che lo hanno visto protagonista in 23 anni di carriera da calciatore professionista. Basta dare un'occhiata al suo curriculum: sono 26 le squadre per le quali è stato tesserato. Un primato particolare che lo fa entrare di diritto nella storia del calcio mondiale: dal 1994 a oggi; dall'Uruguay al Cile passando per Messico, Spagna, Brasile e Argentina; dal Defensor Sporting (dove riuscì a restare per 3 anni) all'Audax Italiano ha girato campi e spogliatoi, variato allenatori e conosciuto compagni di rosa a ogni stormir di fronda.

Le 26 formazioni cambiate in carriera da Abreu: Defensor Sporting, San Lorenzo, Deportivo, Gremio, UAG, Nacional, Cruz Azul, America, Dorados, Monterrey, San Luis, Tigres, River Plate, Beitar Gerusalemme, Real Sociedad, Aris Salonicco, Botafogo, Figueirense, Rosario Central, Aucas, Sol de America, Santa Tecla, Bangu, Espanol, Puerto Montt e ora l'Audax Italiano.

Abreu ha segnato oltre 400 gol e messo in bacheca 7 titoli tra club e nazionale, con cui ha collezionato 70 partite partecipando a due Mondiali (2002 e 2010) e 3 Coppa America (di cui una vinta nel 2011). Come dimenticare il famoso “cucchiaio” con cui eliminò il Ghana ai Mondiali del 2010 portando l’Uruguay in semifinale? Impossibile, sembrò roba da matti. Roba da loco Abreu.

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