Abramovich ‘regala’ un nuovo Stamford Bridge a Conte: operazione da 500 milioni
E' un momento magico per il Chelsea di Abramovich che è risalito in classifica conquistando il primato dopo alcune stagioni difficili che avevano posto i Blues in disparte. Merito di Antonio Conte che in pochi mesi e con pochi cambi ha saputo ridare stimoli e motivazioni, trovando il modo giusto per rilanciare il club, oggi padrone in Premier League. Ma il successo in classifica sta dando anche altri importantissimi frutti, la voglia da parte del patron di nuovi investimenti importanti perché si possa aprire un nuovo duraturo ciclo vincente. Partendo dal nuovo stadio, un impianto senza precedenti, da 500 milioni di sterline.

Un Chelsea in grande – Quando gli inglesi vogliono fare le cose in grande nel calcio, difficilmente c'è chi li tiene a freno. Se vogliono un fuoriclasse, non guardano i soldi e spendono milioni sia per il cartellino che per lo stipendio. L'importante è che venga il tutto restituito sul campo attraverso vittorie e trofei. Se vogliono soddisfare i propri tifosi, preparano per loro merchandising di prima qualità e impianti sempre più comodi e full comfort. Come sta accadendo di questi tempi in casa Chelsea.
500 milioni e 60 mila posti – Mister Abramovich ha dato il via ad un nuovo progetto, che coinvolge l'impianto già di proprietà del Chelsea e mercoledì ha ricevuto l'ok al progetto per la ristrutturazione di Stamford Bridge. Manca ancora l'ultimo step, quello dell'autorizzazione all'inizio dei lavori ma oramai il tutto si sta per trasformare in realtà. Lo studio incaricato di eseguire il progetto, Herzog & De Meruon ha diffuso i primi render: ristrutturare Stamford Bridge, trasformandolo in uno stadio da 60.000 posti, ultra moderno e con uno stile architettonico tutto particolare ben al di là degli attuali 41.600 spettatori. Il costo previsto è immenso, stimato attorno ai 500 milioni di sterline che dovranno rientrare attraverso la vendita dei biglietti, un più capillare parketing sul brand del club e soprattutto dai risultati attraverso il campo.