AAA cercansi donna per fare un figlio, l’annuncio di Vieri

Chiamarsi bomber. Scapolo impenitente. Notti tra cosce e lenzuola. Un giro in disco e l'altro sotto le stelle (del Messico) a trapanar. Culi di bottiglia e fondi di bicchiere, oltre a quelli di caffè che il giorno dopo stordisce la sbronza e tutto il resto svanito all'alba tra un fruscio di federe e un cuscino in testa per resistere alla luce del sole. Tutto passa. Loro, le compagne di flirt, d'avventura, passano. Ebbre di sole, al sapore di sale… prima o poi van via pure quelle. Il sonno resta, però. E prima che il corazon torni a battere ci vuole del tempo, dell'altro. Quella giusta, la donna che ti marca stretto fin dentro l'anima e ti prende nemmeno fosse un abbraccio di Ferri, un tackle di Baresi, una capocciata di Cannavaro o Gentile attaccato alla maglia con la colla (chiedere a Maradona, please). Cristian Vieri, alias Bobo, ha appeso le scarpette al chiodo da tempo, avrà messo su qualche chilo e lo scatto non sarà come una volta ma il dribbling tra una mora e una bionda, un selfie tête-à-tête resta il pezzo forte del repertorio
Chiamarsi bomber. E Vieri, a modo suo, lo è. Lo ha confessato nella biografia edita e pubblicata di recente. Lo ha ammesso anche ai microfoni di Radio Deejay, una cannonata sparata verso il pubblico che lo ascolta. E così l'ex attaccante di Juventus, Atletico Madrid, Lazio, Inter e Milan non ha peli sulla lingua e punta a testa bassa, liberandosi delle domande con una spallata. Gli chiedono quando diventerà padre e dice: "Quando ne trovo una giusta. Adesso non sono fidanzato e sto cercando". Avanti un'altra ma dovrà essere davvero speciale per ricamare sul cuore di Bobo il proprio nome. "Ho amato solo Elisabetta Canalis e Melissa Satta, le mie due storie più importanti – ha aggiunto l'ex calciatore -. Ora sono in cerca, però non è facile trovare una donna e dormire con lei tutti i giorni. Ti svegli ed è già lì, vai in bagno, poi esci ed è ancora lì".