A Napoli il Premio Internazionale di Giornalismo Sportivo ‘Antonio Ghirelli’
Napoli ricorda con un Premio Internazionale di Giornalismo Sportivo uno dei suoi figli migliori: il grande giornalista, scrittore e saggista Antonio Ghirelli, scomparso nell’aprile del 2012 a 89 anni. Promosso dalla onlus ALI in collaborazione con la Casa Editrice “CENTO AUTORI” nell’ambito della XII edizione della rassegna letteraria “Il racconto nel cassetto – Premio città di Villaricca”, il concorso ha come fine la promozione e l’affermazione dei valori della lealtà, del rispetto e della tolleranza, in contrasto con ogni forma di discriminazione violenza fuori e dentro i luoghi che ospitano manifestazioni sportive. "Antonio Ghirelli è stato senza ombra di dubbio uno dei più grandi napoletani del Novecento. Gli abbiamo intitolato questo Premio – spiega il presidente della ALI e patron della Cento Autori, il dottor Pietro Valente – convinti che il suo altissimo e irripetibile magistero giornalistico, politico e civile debba diventare patrimonio delle giovani generazioni di giornalisti. Dopo la tragica morte di Ciro Esposito, il tifoso napoletano assassinato all’Olimpico, ci siamo sentiti in dovere di stimolare, tra le nuove leve dell’informazione, un approfondimento sui temi della violenza nello sport. Nella speranza che, attraverso il nostro concorso, da Napoli, città mortalmente ferita da questo fenomeno, possa partire un segnale forte di distensione e di pacificazione".
La partecipazione è gratuita (scarica qui il bando completo) ed è riservata a tutti i giornalisti professionisti, praticanti e pubblicisti under 35 iscritti all’Ordine Nazionale che pubblichino su testate cartacee, televisive, radiofoniche e web regolarmente registrate al Tribunale di competenza e a studenti iscritti a Scuole di giornalismo riconosciute dall’Ordine.
Il valore, stabilito in euro 1.500,00, è destinato al servizio (formato testo, audio o video), pubblicato che meglio avrà sintetizzato, ad insindacabile parere della Giuria, le finalità del Premio attraverso il racconto, sotto forma di cronaca, di storie esemplari di lealtà sportiva e di denuncia di episodi di discriminazione e violenza connessi al mondo dello sport. Sono previste menzioni speciali.
Il Premio è organizzato in collaborazione con l’U.S.S.I. (Unione Stampa Sportiva Italiana) nazionale e regionale, e con l’Ordine dei Giornalisti nazionale e regionale.
Presidente della Giuria è lo scrittore Maurizio de Giovanni; vicepresidente esecutivo e segretario, rispettivamente, i giornalisti Gianfranco Coppola (vicepresidente nazionale dell’U.S.S.I.) e Massimiliano Amato. L’organismo è composto da giornalisti sportivi di rilievo nazionale e regionale, direttori di testate specializzate, rappresentanti dell’Ordine Nazionale e Regionale dei Giornalisti e dell’Unione Stampa Sportiva Italiana.