A Euro 2016 ci sarà l’occhio di falco
La Uefa ha deciso che a Euro 2016 ci sarà l’occhio di falco, che controllerà la linea di porta. La notizia era nell’aria perché già lo scorso gennaio l’Esecutivo aveva approvato l’Hawk-Eye ma solo adesso è arrivata l’ufficialità. Il sistema di telecamere, che viene utilizzato già da un paio d’anni in Premier League, ma anche in Bundesliga e Serie A, verrà installato nei 10 stadi che ospiteranno le partite dell’Europeo. L’occhio di falco, che verrà utilizzato anche nella prossima Supercoppa Europea e nella prossima Champions League, non porterà all’eliminazione degli arbitri di porta, come ha voluto ricordare il capo desingatore UEFA Pierluigi Collina:
La goal-line technology e gli addizionali di porta si completano perfettamente. L’obiettivo principale degli assistenti non è controllare la linea di porta, ma quello di sorvegliare tutto ciò che accade in area di rigore, aiutando l’arbitro a prendere le decisioni corrette. D’ora in poi sarà la goal-line technology a occuparsi della linea di porta, con gli assistenti che avranno modo di concentrarsi esclusivamente sugli altri episodi in area, la zona più importante del campo.
Gol fantasma – Così finalmente in una grande competizione internazionale non ci saranno più dubbi sui cosiddetti gol fantasma, che curiosamente hanno in passato sempre riguardato le partite dell’Inghilterra. Nella finale del Mondiale con la Germania del 1966 Hurst realizzò il gol del 3-2 nei supplementari, ma nei replay si notò che la palla non aveva oltrepassato completamente la linea di porta. Mentre a SudAfrica 2010 negli ottavi tra Germania e Inghilterra Lampard batté Neuer con un gran destro, ma né l’arbitro né uno dei suoi collaboratori vide il pallone oltrepassare la linea. A Euro 2012 sempre l’Inghilterra protagonista nel match con i padroni di casa dell’Ucraina, a cui non fu assegnato un gol segnato da Devic.