A Cagliari comincia l’era Rastelli. Adesso c’è anche l’ufficialità
Da Zeman a Zola, passando per Festa fino ad arrivare a Rastelli. La panchina del Cagliari, in questi ultimi mesi, ha provocato più vertigini di un ottovolante di un Luna Park. Il presidente Giulini ha prima cercato di portare il calcio offensivo del tecnico boemo, per poi arrivare a quello decisamente più pratico dell'ex allenatore della Primavera sarda. Nel mezzo, probabilmente, si può tranquillamente collocare l'idea di calcio di Massimo Rastelli. Il tecnico campano, reduce dalla buona esperienza ad Avellino, è infatti pronto a sedersi sulla panchina rossoblu e a giocarsi le sue carte per un veloce ritorno in Serie A. Accordo raggiunto e contratto firmato: il tecnico classe '68 è arrivato dopo la girandola di nomi degli ultimi giorni: Sarri, Stramaccioni, Beretta, Ranieri e l'ultimo in ordine di tempo, quello di Novellino.
"Il Cagliari Calcio – si legge nella nota della società sarda – comunica di avere affidato la guida tecnica della prima squadra a Massimo Rastelli. Il neo allenatore ha siglato un accordo valido dal 1 luglio 2015 fino al 30 giugno 2018. Il tecnico, classe 1968, arriva in rossoblù dopo aver ottenuto la promozione in Prima Divisione con la Juve Stabia al suo primo anno da allenatore, seguita dalle due parentesi con Brindisi e Portogruaro e la recente e positiva esperienza alla guida dell’Avellino, portato dalla Lega Pro fino ad un passo dalla finale Play-off del campionato cadetto. Insieme a lui in Sardegna l’allenatore in seconda Dario Rossi, l’allenatore dei portieri David Dei ed il preparatore atletico Fabio Esposito. A Massimo Rastelli e a tutto il suo staff il nostro in bocca al lupo per il conseguimento dei migliori risultati sportivi alla guida della panchina rossoblù".
Una conferma indiretta della trattativa andata a buon fine tra le due parti era arrivata anche dal direttore sportivo del Cagliari, Stefano Capozucca: "Abbiamo raggiunto un accordo di massima – aveva dichiarato il ds, ai colleghi di TuttoAvellino – Stiamo parlando con Rastelli, che si deve comunque prima liberare dall'Avellino per chiudere il passaggio al Cagliari". L'allenatore nativo di Torre del Greco, prima dell'incontro con Giulini, sembrava aver trovato un'intesa per il rinnovo biennale con l'Avellino. Accordo che, però, è saltato all'ultimo istante proprio per l'inserimento nella trattativa del club isolano.