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Zenga: “Spalletti rilancerà l’Inter, ma lo scudetto lo vince il Napoli”

Sognatore realista. Walter Zenga tifa per la nuova Inter di Spalletti, tecnico capace di aver dato subito una impronta decisiva e che potrà sfruttare l’assenza dalle coppe per lavorare con serietà e tranquillità. La strada è giusta ma chi vince lo scudetto sarà il Napoli: “Stratosferico, per Sarri è il momento di vincere”.
A cura di Alessio Pediglieri
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L'Inter ha imparato a volare, con una classifica a punteggio pieno dopo 4 giornate che la vede proiettata tra le migliori delle ultime stagioni, Juventus e Napoli. Tutte le altre hanno perso qualche punto, alcune già nei confronti diretti con i nerazzurri (Fiorentina e Roma). Segnali, tutti, di uno stato psicofisico ottimale e che il lavoro di Luciano Spalletti sta dando da subito ottimi risultati. Proprio il tecnico toscano è il valore aggiunto dell'ultima campagna acquisti votata al risparmio e la scelta della proprietà di puntare ad un allenatore preparato e con le idee chiare appare essere vincente anche da chi vive le vicende interiste da vicino ma dall'esterno.

Walter Zenga e l'amore nerazzurro

Tra passato e futuro, sognando l'Inter

A elogiare il lavoro di Spalletti è un collega e un tifoso nerazzurro doc, Walter Zenga. L'Uomo Ragno ha legato il proprio destino calcistico ai colori nerazzurri in campo ma non è mai riuscito a coronare l'ultimo sogno di sedersi sulla panchina della Beneamata. Vicino in un paio di occasioni, Zenga ha sempre vissuto da esterno le vicissitudini interiste, soprattutto degli ultimi anni. Ma l'obiettivo è tornare ad allenare in Italia: "Torno da Dubai per vedermi un po' di partite che sono interessanti. Fino a giugno sono stato fermo perchè sotto contratto col Wolverhampton ma ora e' tempo di tornare e di fare qualcosa di importante".

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La nuova Inter da godersi

Intanto c'è un'Inter da godere. La passata stagione è stata un'annata brutta, dove l'Inter non è arrivata nemmeno nelle coppe, ma questo per Zenga può essere un vantaggio: "L'allenatore può lavorare tutta la settimana senza problematiche particolari. Questo, la voglia di rivincita, il senso di appartenenza, 2-3 giocatori di livello che sono stati inseriti, su tutti Borja Valero, completano il quadro"

Tra sogni e realtà, la lotta scudetto

Spalletti, il tecnico giusto

La mano di Spalletti si vede nell'organizzazione  ma anche nella mentsalità di chi scende in campo: "Si vede una squadra messa bene in campo, che vince attraverso l'organizzazione di gioco come con Fiorentina e Roma, o perchè ha giocatori di qualità superiore come Handanovic e Perisic, vedi ieri a Crotone"

Napoli per lo scudetto, poi la Juve

Ma Zenga è uomo pragmatico. L'Inter è bella ma c'è di meglio, come Napoli e Juventus. Il motivo è chiaro: Allegri e Sarri lavorano d più tempo ad un progetto che oramai è ben rodato. Non hanno dovuto ricostruire dalle macerie: "L'Inter ha le caratteristiche per arrivare fra le prime 4 ma la mia favorita per lo scudetto è il Napoli, che è stratosferico quest'anno. Allegri e Sarri lavorano sulla stessa panchina da tre anni, c'è una base differente"

L'elogio a Simone Inzaghi

Infine, uno sguardo a chi in panchina in Italia c'è già e sta facendo bene: "Sono stati veramente bravi Spalletti e Simone Inzaghi. Dare troppa importanza a Spalletti forse riduce il fatto che sono i giocatori che ti fanno grande. Ma Luciano ha la capacità di poter indirizzare questa squadra per poter essere protagonista. Poi da qui a vincere lo scudetto bisogna vedere".

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