15 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Zeman: “Quest’anno la Juve non ha avuto aiuti arbitrali. Ma il rigore su Reina non c’era”

Il boemo, vicino al traguardo delle mille panchine, smorza le polemiche esplose dopo la gara Juventus-Napoli. Nel raccontare l’esperienza di allenatore rivela: “Ai tempi della Roma avremmo potuto prendere Shevchenko. E Totti è il più forte calciatore che ho allenato”.
A cura di Maurizio De Santis
15 CONDIVISIONI

Non credo che quest'anno la Juventus abbia beneficiato di particolari favori arbitrali. In Coppa Italia, però, il rigore su Reina non c'era. La decisione è stata sbagliata.

A parlare così è Zeman e la cosa desta stupore considerato che il boemo è da sempre uno dei principali critici della ‘vecchia signora'. I toni adesso sono differenti: Zdenek è tornato da un paio di settimane al timone di una squadra di Serie A – il Pescara, che lui stesso aveva riportato in auge 3 anni fa – e affonda il colpo in maniera diversa, calibrando i concetti alla sua maniera, senza nulla concedere all'interpretazione. Concetto semplice, semplice: "Un aiutino c'è sempre per tutte le squadre – ha ammesso nell'intervista a Premium -. Ogni arbitro ha una valutazione propria degli episodi. Però, va detto che come sbagliano i giocatori sbagliano anche gli arbitri".

Immagine

Mille panchine. Un bel traguardo per un allenatore che ha attraversato il calcio italiano con la sua filosofia del lavoro (ricordate gli allenamenti sui gradoni divenuti un'icona?) e adesso sta per tagliare il traguardo delle mille presenze da tecnico, alle quali Zeman ne aggiunge qualche centinaia tra dilettanti e settore giovanile. "La prima fu a Licata e fu un'esperienza molto bella perché avevo tutti i ragazzi della Primavera e siamo riusciti a vincere il campionato di C2. Poi Foggia, Messina, Roma, Lazio e anche Napoli che sono tre grandi squadre e dove abbiamo giocato per traguardi importanti".

La stima per il capitano della Roma. Domanda scontata: qual è il calciatore più forte che ha allenato? Sorride e dice: "E' Totti. Anche se ne ho avuti molti altri bravi come Cafu e Aldair che sono stati campioni del mondo".

Shevchenko romanista mancato. tra i momenti clou dell'intervista a Mediaset c'è anche una piccola rivelazione di mercato. Il campione ucraino, Shevchenko, è stato a un passo dal vestire la maglia giallorossa. "Ai tempi della Roma avremmo potuto portarlo da noi. Peccato non sia stato così perché era sicuramente un calciatore che avrebbe fatto la differenza".

15 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views