Zeman all’attacco di Pallotta: “Non capisce nulla della Roma”
Da allenatore a grande "picconatore" del nostro calcio. Il passo è stato breve per Zdenek Zeman che, dal suo osservatorio privilegiato di Lugano, continua a divertitiusi prendendosi gioco dei protagonisti della nostra Serie A con le sue dichiarazioni al vetriolo. Ospite negli studi televisivi di Italia Uno, per la registrazione del programma "Tiki Taka", l'attuale allenatore della squadra svizzera è tornato a parlare di Roma, e lo ha fatto insieme ad un altro ospite d’eccezione: Rosella Sensi. Dopo le recenti dichiarazioni su Francesco Totti ("Lo vedo infreddolito in panchina"), il sessantottenne boemo ha così risposto all'insidiosa domanda su Franco Sensi e sull'attuale presidente romanista: "A chi sono più affezionato? Al primo sicuramente, era molto appassionato e capiva molto la squadra. Pallotta, invece, capisce poco la Roma".
Il rapporto con Totti – Una dichiarazione che, certamente, farà rumore come quella rilasciata giorni fa dal capitano giallorosso: "Le parole di Spalletti? Non ho nulla da dire – ha risposto Zeman – Mi ha chiamato e mi ha chiesto consiglio. Ha detto di avere rabbrividito per le mie parole su Francesco? Io l'intervista l'avevo rilasciata martedì, dopo la Juventus, con lui ho parlato venerdì". Inevitabile parlare del suo grande feeling con il numero dieci romanista: "Sono onorato di essere suo amico. Totti mi ha dato tanto, così come ha dato tanto agli allenatori che ha avuto. Sicuramente è il giocatore più importante che ho allenato. Penso che, per gli anni che ha e per gli infortuni che ha avuto, sia da gestire diversamente. 39 anni? In pochi arrivano a giocare ancora a calcio e lui ci riesce ancora bene. L'arrivo di El Shaarawy? Ha fatto un gol difficile e anche fortunoso. Tre anni fa era considerato un grande talento, ora speriamo che con la Roma si riprenda".
