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Zanetti svela la frase di Mourinho a Guardiola, in Barcellona-Inter del 2010

“Me la ricordo benissimo la scena: Mou gli disse semplicemente che avremmo passato noi il turno”. Fatto puntualmente avvenuto, con la conquista del Triplete. “Sapevamo anche che sarebbe andato via, ma fino all’ultimo pensò solamente all’Inter”
A cura di Alessio Pediglieri
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Mistero svelato. Uno tra i più curiosi che ha alimentato in questi sette anni sogni e fantasia di centinaia di tifosi che hanno provato a dare a proprio modo una risposta alla domanda: "Ma Mourinho cosa disse a Guardiola nel 2010 nella sfida di Champions tra Barcellona e Inter?". Da oggi la risposa c'è e non è una ipotesi ma la semplice realtà dei fatti, raccontata da chi quel giorno c'era e sentì tutto: Javier Zanetti. L'ex capitano nerazzurro oggi vicepresidente dell'Inter ha infatti svelato il retroscena che alimentò discussioni infinite nella storica annata del Triplete nerazzurro.

L'uomo che sussurrò a Pep – Lo scenario è quello del Camp Nou, nella sfida di Champions League del 28 aprile del 2010, l'anno perfetto della storia nerazzurra che culminò con il Triplete. In campo si sfidavano Barcellona e Inter, nella semifinale di ritorno di Champions League che avrebbe deciso le sorti dei due club. Ad un certo punto, Mourinho si avvicina a Guardiola che sta dando a bordo campo consigli a Zlatan Ibrahimovic: il portoghese sussurra qualcosa allo spagnolo ma nessuno saprà mai cosa abbia detto. L'Inter, riuscirà a passare il turno, a raggiungere la finale di Madrid, a vincere la Champions e festeggiare il Triplete. Un trionfo completo.

Mistero svelato – Quella scena è rimasta impressa nella storia del calcio così come la domanda su cosa abbia sussurrato all'orecchio Mourinho a Guardiola: "Mourinho era tranquillissimo, ricordo ancora la scenetta con Guardiola, dove gli disse che avremmo passato noi il turno. In quella gara uscì lo spirito di squadra". E' la verità raccontata sette anni più tardi dal vice presidente dell'Inter, Javier Zanetti che di quella squadra era il capitano.

L'addio annuciato – Nulla di particolare, dunque, ma alla fine il dubbio è stato risolto. Probabilmente molti si aspettavano chissà quale verità e non una semplice frase senza alcun contenuto particolare da parte dello Special One che aveva abituato tutti a situazioni ad effetto. Come l'improvvisa partenza da Milano verso Madrid: "Lo sapevamo già prima, così come sapevamo che non sarebbe riuscito a ripetersi. Ma fino all'ultimo pensò al bene dell'Inter". Non a caso, malgrado avesse già un accordo con il Real, Mourinho portò i nerazzurri alla conquista del Triplete.

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