Zanetti si lega all’Inter a vita. Thohir e Moratti trattano coi cinesi
Un primo, importante tassello per il futuro è stato già piazzato. Javier Zanetti ha rinnovato a tempo indeterminato il proprio contratto con l'Inter: già vice presidente, sarà lui uomo simbolo del blasone nerazzurro che sta provando a ricostruire quell'identità vincente smarrita negli ultimi anni. "E' un onore per me pensare di trascorrere il resto della mia vita insieme a quanto mi è di più caro. L'Inter per me è stato questo, negli anni più belli per me e per la mia famiglia". Un messaggio semplice ma carico di sincero attaccamento a una società con la quale ha vinto tutto e ha trascorso i momenti più belli della carriera. "Penso già al futuro del club, a lavorare al meglio perché si possa tornare nell'élite del calcio europeo, dove ho giocato vestendo questa maglia. Credo nel progetto che il presidente e la società stanno portando avanti per compiere questo percorso".
Moratti di nuovo al timone con i cinesi?
A proposito di futuro, le ultime notizie sul contatto e la trattativa con i cinesi del Gruppo Suning – abbinata alle presunte indiscrezioni sulla possibile uscita di scena graduale di Thohir – hanno alimentato nel popolo nerazzurro la speranza di rivedere al timone il presidente Moratti. Ipotesi finora esclusa dallo stesso ex massimo dirigente. "La cena con i dirigenti del Suning Commerce Group è stata amichevole ed è servita per conoscere gli imprenditori cinesi. Mi hanno fatto una buona impressione, sono persone di ottimo livello – ha ammesso all'Ansa Moratti -. Non so nulla riguardo gli sviluppi della trattativa tra Thohir e i cinesi. La mia posizione nell'Inter? Eh, chissà qual è… Vediamo prima cosa fanno loro e poi si vedrà", ha aggiunto Moratti. E non ha sciolto i dubbi riguardo il suo ruolo e la sua posizione all'interno della società nerazzurra.
La trattativa di Thohir con il Gruppo Suning
Secondo le notizie trapelate la trattativa tra il presidente dell'Inter, Thohir, e i cinesi del Gruppo Suning (in tribuna a San Siro per la gara con l'Udinese) è relativa alla cessione del 20% del pacchetto azionario: un'operazione dal valore di 60 milioni di euro. Ma c'è anche chi sia convinto che la transazione attuale sia solo l'inizio di una scalata che dovrebbe portare ai vertici della società nerazzurra il Gruppo Suning ma con il presidente Moratti al timone (in questo senso quel "si vedrà" lascia aperta la possibilità a ogni scenario futuro). Quanto all'ex massimo dirigente, sempre nell'ambito della trattativa con i cinesi dovrebbe cedere una parte del pacchetto azionario dell'Inter attualmente in suo possesso (circa il 29%).
