Zamparini: “Aronica servirebbe al Palermo”
Il Napoli e Salvatore Aronica sono di fatto separati. Il calciatore siciliano, da sempre un pallino di Mazzarri, dopo aver regalato il pareggio al Torino il 3 novembre, non è stato più preso in considerazione dall’allenatore livornese, che lo ha escluso anche dall’ultimo, inutile, match di Europa League. L’avventura partenopea di Aronica sembra agli sgoccioli. Alessandro Moggi e Marco Sommella, procuratori del difensore, hanno già parlato con Riccardo Bigon dell’eventuale trasferimento a Palermo del loro assistito. Il Napoli sembra d’accordo, ma per ora non può muoversi. Perché prima decidere il destino di Aronica, bisognerà capire cosa decideranno i giudici della Disciplinare su Cannavaro e Grava. Intanto, a Radio Kiss Kiss Napoli, il presidente Zamparini, ha parlato proprio di Aronica:
Aronica? A suo tempo ne abbiamo parlato. Anche l’anno scorso, lui voleva tornare a Palermo, Lo Monaco lo sta facendo ma non lo so a che punto siamo. Uno come Totò servirebbe tanto da noi, soprattutto a livello psicologico. Da anni lotta per il vertice, mentre noi abbiamo tanti giocatori che sono retrocessi l’anno scorso. Per quanto riguarda Morganella, che alcuni vedono vicino al Napoli posso dire che il Palermo ha bisogno di calciatori e non di toglierseli.
Infine, una battuta.
La vera anti-Juve è il Napoli, ma bisogna avere anche un po' di fortuna. Contro l'Inter ho visto una sola squadra in campo, ed è stata il Napoli. A noi Santa Rosalia ci ha abbandonato, vediamo che farà ora San Gennaro. Il Napoli comunque è l'unica squadra che vedo attrezzata per impensierire i bianconeri.
Quanto al mercato in entrata, il Napoli, considerata la squalificata di Cannavaro e Grava che pende tra capo e collo, adesso concentra tutti gli sforzi sul reparto difensivo. Morganella, ex del Novara, sarebbe un nome gradito a Mazzarri. Così come Von Bergen, capace di coprire più posizioni nel reparto arretrato.
