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Will Smith spiazza tutti: “Sono un tifoso della Roma”

Il popolare attore americano, dopo la sua vacanza tra le bellezze della costiera amalfitana, ha dichiarato tutto il suo amore per la squadra di Luciano Spalletti durante un fuori onda prima di un’intervista.
A cura di Alberto Pucci
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Dopo averci fatto emozionare con i suoi film e ballare con la sua musica, Will Smith si è divertito a sorprendere tutti i tifosi italiani: specialmente quelli della Roma di Luciano Spalletti. Innamorato folle delle bellezze del nostro paese, nel quale ha passato alcuni giorni di ferie proprio poche settimane fa, il 47enne divo di Hollywood ha fatto una rivelazione inaspettata. In attesa di essere intervistato, e convinto che nessuna telecamere fosse accesa in quel momento, l'ex Men in Black si è lasciato sfuggire un "Forza Roma" che ha colto di sorpresa il giornalista di fronte a lui.

Alla domanda del suo interlocutore se davvero tifasse per i giallorossi, il 47enne attore e produttore statunitense è stato al gioco confermando tutto e nascondendo anche una possibile sorpresa: "Sì, tifo Roma. Era un segreto, ma lo hai appena svelato! Faremo un annuncio… se è un segreto è un segreto! Se c’è qualcosa? Non lo so ancora, non ne posso parlare, però… sì!".

Quel rigore imbarazzante

Reduce da una pellicola dove ha interpretato il Dr. Bennet Omalu (il medico che scoprì la "Chronic traumatic encephalopathy", una malattia, incurabile, che colpisce gli atleti di molti sport quali football americano, boxe, wrestling, rodeo e motocross), Will Smith ha dunque confermato di essere un'osservatore attento di ciò che accade nel mondo del calcio: "So che in Italia è qualcosa di sacro e conosco bene la vostra passione sportiva – dichiarò nell'aprile scorso a "La Repubblica", durante la presentazione del film "Zona d'ombra" – Ma anche i calciatori devono stare attenti, perché i medici hanno trovato una relazione tra i continui urti alla testa degli sportivi sul campo e la comparsa dell’encefalopatia".

A confermare la sua simpatia verso lo sport più amato e praticato in Europa, anche la sua buffa compassata del 2013 in occasione di un evento di contorno alla finale di Champions League. Sotto lo sguardo di molti ex grandi campioni, Will Smith divertì tutti calciando (davanti a van Der Saar) il rigore peggiore della storia del calcio.

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