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Wanda Nara, foto dolce con la figlia ma le si vede quasi tutto

La soubrette argentina si immortala con la piccola Francesca, ma mette in mostra involontariamente anche le proprie forme.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Wanda Nara riesce sempre a far parlare di sé. La compagna di Mauro Icardi, che si è unito con lei in matrimonio nel giugno 2014, non è nuova a pubblicare foto "piccanti" sul proprio profilo di vari social network. Talvolta, però, queste foto, apparentemente innocenti, riescono a diventare comunque "hot" suo malgrado. E' quanto accaduto stavolta su Instagram, dove la 28enne argentina ha pubblicato alcune foto con la figlia Francesca, quartogenita per lei dopo Valentino Gastón (nato il 25 gennaio 2009), Constantino (nato il 18 dicembre 2010) e Benedicto (nato il 20 febbraio 2012), ma la prima avuta con Mauro Icardi, nata solo il 19 gennaio di quest'anno.

Foto apparentemente innocenti, ma che hanno immediatamente fatto il giro del web e dei media, soprattutto sudamericani: la donna infatti, pur stringendo semplicemente a sé la figlia Francesca, mette in risalto il suo petto, quasi "trasbordante" dalla sua canottiera. Niente di male, ovviamente: come lei, sono tante le madri (e perché no, anche altrettanto attraenti) a postare su internet degli autoscatti con i propri figli. E tuttavia, è risaputo che la cassa di risonanza di Wanda Nara è tale che nulla sfugge all'occhio della rete.

Non a caso si era tornati a parlare di lei in occasione del match tra Inter e Juventus, quando arrivò a San Siro su una scintillante Rolls Royce bianca, con autista al seguito. Un'immagine di sfarzo che non è sfuggita ai più, anche perché solo poche settimane prima circolava una voce su un presunto attico milanese regalatole da Icardi: costo stimato, tre milioni di euro con vista stadio. Insomma, abbastanza vicino da raggiungerlo in ogni mezzo, tanto che da alcune foto pubblicate sempre in rete dalla soubrette argentina si vede chiaramente San Siro sullo sfondo, assieme ad una piscina in terrazza. E così, anche in quel caso, la rete si scatenò se fosse proprio necessario raggiungere San Siro sfoggiando un simile lusso. Ma dei propri soldi, è risaputo, ognuno è libero di fare ciò che vuole.

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