2 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Walter Sabatini: “Convincerò Pjanic a rimanere alla Roma”

Intervenuto durante la serata dedicata al “Premio Renato Cesarini”, il direttore generale giallorosso ha toccati tutti i temi caldi del mercato romanista: “Faremo di tutto per trattenere i migliori, ma dipende anche da loro. Totti? Il suo caso è in via di soluzione. A breve la firma”.
A cura di Alberto Pucci
2 CONDIVISIONI
Immagine

La serata passata in buona compagnia, ha fatto tornare il sorriso e il buon umore anche a Walter Sabatini. L'attuale direttore generale della Roma, ancora indeciso se rimanere nella Capitale o spostarsi altrove, è stato ospite dell'organizzazione del "Premio Cesarini" che ogni anno si svolge a Senigallia. Circondato da personaggi illustri del calcio italiano (tra gli altri anche Arrigo Sacchi, Eusebio Di Francesco, Giovanni Galli e Josè Altarini), Sabatini ha fatto il punto sul mercato giallorosso partendo, ovviamente, dal caso Pjanic e dalle sirene inglesi per Nainggolan: "E' probabile che possano ricevere offerte da altri club importanti – ha ammesso Sabatini ai cronisti presenti all'evento – ma noi cercheremo di trattenerli a Roma e rendere la squadra competitiva come negli ultimi anni. Penso che ce la faremo, ma dipende anche dai calciatori".

Totti ed El Shaarawy

Dopo aver glissato sul suo futuro ("So quello che farò, intanto sto dando il massimo per il mercato della Roma"), Walter Sabatini ha poi parlato del "caso" Totti e del riscatto di El Shaarawy: "Per quanto riguarda Francesco, il suo discorso è in via di soluzione – ha spiegato il dirigente romanista – E' in corso una discussione col presidente, ma non c'è nessun problema economico. Stanno discutendo solo di aggiustamenti relativi alla sua futuribile attività di dirigente, l'annuncio ci sarà a breve. El Shaarawy? Siamo molto soddisfatti di poterlo tenere con noi, oltretutto si è trovato molto bene con i compagni e l’allenatore".

Il discorso è poi scivolato sul settore giovanile e su Dzeko: "Non è facile trovare talenti italiani, ci sarebbe piaciuto ma non ce ne sono, abbiamo alcuni giovani interessanti in prestito in altre società e abbiamo proposto le seconde squadre, in modo da tenerli a Roma. Sarebbe un passo gigantesco che il calcio italiano non sembra però intenzionato a fare. Dzeko? E' forte ed è un professionista esemplare. Lui non sarà mai un problema".

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views