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Vigilia di Champions League insonne per i giocatori del Lione a Nicosia

Notte insonne per i calciatori del Lione, che fino alle 4 sono rimasti svegli a causa dei razzi e dei petardi che i tifosi dell’Apoel Nicosia hanno fatto esplodere fuori dall’albergo che li ospita.
A cura di Alessio Morra
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Due sono gli ottavi di Champions League in programma stasera. A Barcellona, i Campioni d’Europa sfidano il Bayer Leverkusen. Una formalità per Messi e compagni, che all’andata hanno vinto 3-1. L’altro match si gioca a Nicosia, dove si sfidano l’Apoel e il Lione.

All’andata il Lione ha vinto 1-0 – Definire il match di stasera storico per l’Apoel Nicosia è riduttivo. I ciprioti che, a sorpresa, si sono qualificati agli ottavi, vincendo un girone con squadre importanti (Zenit, Shakhtar e Porto sono tre delle ultime quattro vincitrici dell’Europa League), credono nell’impresa. A Lione hanno perso ‘solo’ 1-0. Giocando con un calcio antico quelli dell’Apoel hanno limitato i danni. Stasera per i francesi si prospetta un clima infuocato. Lloris, nominato capitano della Nazionale la scorsa settimana, e compagni lo sapevano, ma non immaginavano che non avrebbe riposato il giorno prima del match.

Notte in bianco per i calciatori del Lione – La scorsa notte un nutrito gruppo di tifosi dell’Apoel Nicosia si è dato appuntamento sotto l’albergo che ospita il Lione. Attorno alla mezzanotte questi tifosi hanno iniziato a sparare razzi e petardi, ed hanno continuato nonostante fossero inseguiti dagli uomini della sicurezza dell’albergo e da alcuni poliziotti, che dovevano anche spiegare ai dirigenti del Lione cosa stava accadendo. Alle 4 del mattino la piazza è stata sgomberata e i calciatori francesi hanno iniziato a dormire senza problemi. Mai come oggi per i ragazzi di Remy Garde è stato fondamentale il riposo pomeridiano.

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