Verso Napoli-Palermo, Benitez: “Con De Laurentiis nessun problema, possiamo fare una grande stagione”

Nel centro del mirino, Rafa Benitez è atteso dalla prova del nove domani sera per il turno infrasettimanale in cui il suo Napoli giocherà contro il Palermo al San Paolo alle 20.45 per la quarta giornata di campionato. Un campionato che vede gli azzurri accusare già uno svantaggio notevole al duetto di testa composto da Roma e Juventus, frutto della doppia sconfitta con Chievo e Udinese che hanno ridimensionato subito le aspettative sulla squadra in ottica tricolore. Nulla di compromesso, anche se le voci che girano parlano di un probabile esonero con Mancini e Spalletti intenti ad osservare. Ma quei soli tre punti, conquistati alla prima in pieno tempo di recupero per un guizzo di De Guzman a tempo scaduto, lasciano molto pensare attorno alla nuova gestione del gruppo da parte del tecnico spagnolo. Che ha spesso rimescolato le carte in campo, utilizzando un turn-over che a conti fatti si è rivelato più deleterio che utile.

E' sempre amore con De Laurentiis…

Lui non si sposta di un centimetro dalla propria visione di gioco: ha una rosa ampia e la utilizza, sia per rispetto di quanto ha fatto la società in estate con una nuova campagna acquisti sia per gestire le risorse e le situazioni di gara in gara tra campionato ed Europa. Nessuno glielo contesta ma il problema è uno: i risultati mancano, quindi c'è qualcosa evidentemente che non sta andando per il verso giusto. Tanto che da più di una settimana c'è in giro una strana voce di aria pesante con il presidente, in vista anche del prossimo rinnovo da discutere in primavera e sempre più lontano: "Ho parlato con il presidente De Laurentiis ed è tutto a posto. Siamo fiduciosi: possiamo fare una buona stagione. La squadra sta bene, meritava di più per quello che ha fatto in campo. Siamo la squadra che tira più in porta di tutta la Serie A. Siamo la seconda squadra con maggior possesso palla nella metà campo avversaria. Dobbiamo migliorare in difesa: non dobbiamo prendere certi gol".

Avanti col turn-over malgrado le sconfitte

Tutto tranquillo, insomma per Benitez che ha in testa solamente come gestire gli uomini a propria disposizione e non ripetere gli errori con Chievo e Udinese: "Abbiamo perso due partite che dovevamo vincere per le occasioni create. Abbiamo fatto bene e sono molto arrabbiato perché abbiamo perso. Sono tranquillo per la squadra sta bene e questo lo so al 100%. Non ho perso la testa e sono concentrato per tutte le partite. Devo trasmettere tranquillità: uso il cervello per decidere con il mio staff. Bisogna capire cosa intendete voi per turnover: se vinciamo il turnover è perfetto, se perdiamo è sbagliato".

Appello ai tifosi napoletani

L'ultimo pensiero va a chi segue il Napoli nel bene e nel male, quei tifosi che ogni domenica vivono le sorti della squadra e che in questo momento sono tra i principali delusi dai risultati negativi. in attesa di poter trovare un San Paolo pieno e pronto a tifare mercoledì sera contro il Palermo. Perché continuando a giocare con lo spirito offensivo che la squadra, i gol non potranno che arrivare: "Quando loro ci stanno vicini la squadra gioca meglio e con più fiducia. Per ora li devo ringraziare e dobbiamo andare avanti insieme. La squadra sta bene, meritava di più per quello che ha fatto in campo. Siamo la squadra che tira più in porta di tutta la Serie A. Siamo la seconda squadra con maggior possesso palla nella metà campo avversaria. Dobbiamo migliorare in difesa: non dobbiamo prendere certi gol"