Verratti, niente Real: “Resto al Psg, ho scelto di vincere qui”
Il Real Madrid aveva messo gli occhi su di lui da tempo e ha tentato un'accelerata quando ha capito che Paul Pogba sarebbe volato a Manchester. Marco Verratti era un ‘vecchio pallino' anche di Rafa Benitez che lo avrebbe voluto in Spagna prima che la tagliola dell'esonero lo esautorasse dalla panchina dei ‘blancos'. Zidane aveva indicato l'ex Pescara quale possibile, giusto rinforzo per il centrocampo… prima, però, serviva fare i conti (nel senso letterale del termine) con il Paris Saint-Germain e un contratto che vincola il mediano italiano ai francesi fino al 2020.
Da Torino ci aveva fatto un pensiero anche la Juventus, salvo andare a sbattere contro il muro eretto dal club transalpino, già scottato dall'operazione Coman (ragazzo delle giovanili preso a costo zero dai bianconeri e rivalutato col Bayern). La ‘vecchia signora' dirigerà altrove le proprie mire: da Witsel a Matuidi, fino a Matic del Chelsea che resta in cima alle preferenze.
Quanto a Verratti e alle offerte (vere o presunte a parte) pervenutegli, non c'è pericolo che si muova da Parigi. In attesa di recuperare la forma migliore (operato per la pubalgia, ha saltato anche l'Europeo in Francia), il calciatore ha di fatto chiuso ogni opportunità, stroncato ogni chiacchiera di mercato. "Sono lusingato per l'interesse del Real Madrid, mi fa piacere che abbia pensato a me ma ho deciso di vincere a Parigi". Non basta, Verratti ha giurato anche fedeltà al Psg e fissato un obiettivo molto ambizioso… "almeno fino a quando non avremo conquistato la Champions", ha ammesso in un'intervista a Le Parisien. "C'è volontà comune, mia e da parte della società, di proseguire il cammino insieme e di vincere – ha aggiunto Verratti -. La prossima stagione sarà a quinta a Parigi. Qui mi trovo molto bene, il Psg è diventata la mia nuova famiglia e, soprattutto, fino a quando non vinceremo la Champions non prenderò in considerazione la possibilità di andare altrove".
