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Valeva 500 mila euro, oggi ha una clausola di 100 milioni: la storia di Maksimovic

Il centrocampista è volato in Spagna, dove ha firmato un contratto con clausola rescissoria milionaria. Una beffa per l’Hellas Verona, che lo prese nel 2013 prima di perderlo in maniera rocambolesca.
A cura di Alberto Pucci
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Ora che l'Hellas Verona è tornato nella massima serie, a Fabio Pecchia uno come Nemanja Maksimovic sarebbe servito eccome. Ventidue anni e talento da vendere, il serbo è però stato acquistato dal Valencia che gli ha fatto firmare un contratto di cinque anni e sottoscrivere una clausola rescissoria da 100 milioni di euro. Un'operazione importante per il club spagnolo, che si è portato a casa un giocatore che l'Hellas Verona aveva già in mano nel 2013. Subito dopo il Mondiale Under-20 del 2015, durante il quale Maksimovic segnò la rete del 2-1 nella finale contro il Brasile e consegnato per la prima volta nella storia il titolo ai serbi, il centrocampista fu acquistato dagli scaligeri con un'operazione lampo che di fatto anticipò le mosse dei grandi club d'Europa. Dotato di status da extracomunitario, Masikmovic fu però ceduto in prestito agli sloveni del Domzale, in attesa del suo tesseramento con la società veneta.

Il tradimento del club sloveno

Due anni dopo, la società del presidente Maurizio Setti è stata però beffata e raggirata dal club sloveno, che ha venduto il giocatore serbo all'Astana venendo meno agli accordi presi con l'Hellas. I progressi fatti in campo con la maglia della squadra kazaka, hanno di fatto spalancato le porte della Liga a Maksimovic: da oggi un giocatore del Valencia a tutti gli effetti, nonostante il fastidio della dirigenza scaligera. Presentato alla stampa, subito dopo la firma, il talentuoso centrocampista serbo ha fatto capire di essere arrivato a Valencia in punta di piedi: "Il mio futuro dipende dall'allenatore, mi impegnerò con tutte le mie forze per essere un giocatore della Prima Squadra – ha spiegato ai cronisti presenti – Non ho ancora parlato con lui comunque, è solo il secondo giorno che sono qui e ci sarà tutto il tempo".

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